La criminologa Inger Johanne Vik (Melinda Kinnaman) è tornata.
Si perchè in Svezia non si dormono sonni così tranquilli come si potrebbe pensare.
E se nella prima stagione di Modus era una setta al centro delle vicende della serie tv diretta da Lisa Siwe e Mani Maserrat Agah, nella seconda stagione l’intrigo si allarga sempre più.
Questa volta abbiamo al centro della storia nientemeno che il presidente degli Stati Uniti, in visita a Stoccolma.
O meglio, una presidentessa, Helen Tyler, interpretata da Kim Cattrall (Sex & The City).
Il suo arrivo nella capitale svedese scatenerà una serie di intrighi che faranno tornare nuovamente in pista Inger, a riposo per la sua gravidanza.
Accanto a lei ovviamente abbiamo sempre Ingvar Nyman (Henrick Norlen).
Ma stavolta c’è qualcun altro.
Dall’FBI arriva Warren Schiford (Greg Wise), che Inger sembra conoscere molto bene.
Ma di questo la donna non ne va affatto fiera.
Perchè?
Il mistero rimane sempre il filo conduttore della serie Modus, che dall’argomento sette questa volta si sposta nell’intrigo politico non raggiungendo però i fasti della prima stagione.
Le dieci puntate della Season 2 seppure svelano tutti dettagli della storia pezzo per pezzo come fatto nella precedente stagione, non chiariscono in maniera approfondita alcuni dei misteri presenti.
Molto di più infatti ci aspettavamo dal rapporto tra Inger e Warren, con il povero Ingvar a trovarsi nel mezzo.
E ciò che gira dietro la figura del Presidente americano Helen Tyler sembra così torbido ma viene poi risolto e svelato in maniera alquanto frettolosa.
Lo spettatore si trova quindi super carico per il crescendo di misteri che si accumula nella prima metà e oltre della stagione, per poi rimanere deluso quando tutti i nodi vengono al pettine.
Peccato perchè con una miglior gestione il materiale di partenza era ottimo.
Ma i livelli di mistero e tensione che si sono avuti nella prima stagione non sono assolutamente stati replicati.
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