E lo diciamo con una certa felicità che questa è la stagione 1, dato che è Preacher è stato ufficialmente rinnovato per altri 13 episodi.
Decisamente meno noto di altri, Preacher è l’ennesimo comic portato sugli schermi; operazione tutt’altro che scontata, data la natura quantomeno controversa e matura del materiale originario (non a caso dell’etichetta ‘alternativa’ Vertigo della DC).
Preacher infatti non disdegnava mutilazioni genitali, famiglie deviate, versamenti copiosi di sangue e interiora; una certa blasfemia di sottofondo; gente con un Picasso al posto della faccia…
Ebbene, tutto questo è anche nella serie TV!!!
Forse non sono obiettivo, in quanto ero fruitore del fumetto, ma va detto che laddove chi già sa sorriderà di gusto nel ritrovare situazioni e personaggi, chi è invece vergine a Preacher, dopo il dovuto assestamento dato dalla mole di situazioni stravaganti in ballo -si parla di un preciso contesto soprannaturale, fatto di poteri angelici e demoniaci sulla Terra, e in tutto questo c’è spazio anche per un vampiro, giusto per dare un pò di pepe- , avrà il piacere di esclamare dei sonori WTF quando torneranno i conti in alcune sottotrame.
Come avrete capito, si esce complessivamente entusiasti da questa serie, incentrata sul predicatore dal passato oscuro che si ritrova volente o nolente con un poter più grande di lui tra le mani; vi consiglio caldamente la visione!
MOLTO BENE:
Stile molto curato; scene d’azione d’effetto; cast assolutamente in parte (davvero azzeccati i tre protagonisti, su cui spicca il Cassidy di Joseph Gilgun); e c’è anche Rorschach, ancora più cinico.
MENO BENE:
Alcune scelte di montaggio a mio avviso infelici: si ha uno sviluppo della vicenda sostanziale troppo in avanti nella serie (episodio 6); alcune sottotrame si rivelano inoltre senza alcun impatto, andando complessivamente a rubare screentime e nient’altro.