Benvenuti nel macabro mondo del circo degli orrori signore e signori, popolato da strane creature, reietti provenienti dai peggiori angoli della terra che solo sotto un tendone potevano trovare la loro salvezza, il loro habitat naturale.
Benvenuti in un’altra storia d’orrore americano signore e signori: welcome, to the “Freak Show”!
Se la quinta stagione di AHS, con protagonista assoluta Lady Gaga nel suo Hotel Cortez è stata l’ultima perla di una serie incredibile, stessa cosa possiamo dire per la stagione che l’ha preceduta.
Freak Show è ambientato nel circo degli orrori di Jupiter, gestito dall’ambigua ed ambiziosa matriarca Elsa Mars (Jessica Lange).
La struttura racchiude al suo interno quelli che noi persone “normali” definiamo mostri, esseri che Madre Natura sembra aver preso più e più volte in giro con bizzarre e aberranti malformazioni fisiche.
Un circo al cui interno si intrecceranno così tante storie da cui sarete attratti fin dai primi sviluppi in un vortice che vi trascinerà con sè fino all’ultimo secondo dell’ultima puntata.
Il ritmo parte lento ma si vivacizza presto per poi premere sull’acceleratore nella parte centrale e non fermarsi più.
Intrighi, tradimenti, situazioni al limite dell’immaginazione, e tanto sangue, con scene che non vi dimenticherete facilmente, e non solo per il mostrato.
Personaggi bizzarri, pittoreschi, malati, senza scrupoli, mostri.
Il concetto di mostro tuttavia cambia se visto da una diversa angolazione, da un diverso punto di vista.
La costante è invece l’incredibile interpretazione del gruppo di attori che ormai ritroviamo nelle varie stagioni di AHS.
La Paulson si farà in due per voi, Jessica Lange recita solo con lo sguardo, Evan Peters è assolutamente convincente.
Katy Bates, Denis O’Hare e Angela Bassett sono sempre una conferma.
E poi c’è lui, il vero outsider di Freak Show : Il Vostro Dio, l’uomo perfetto, Finn Wittrock.
Il suo personaggio è quello del giovane Dandy Mott, ragazzo a cui sembra Madre Natura abbia dato tutto, proprio tutto.
O forse no………
Freak Show ci incolla allo schermo con le sue storie, i suoi personaggi e le sue fitte trame, e con i suoi molteplici colpi di scena puntata dopo puntata.
Molteplici sono anche i vari temi trattati, tipici dell’epoca ma attuali ancora oggi (incesto, schizofrenia, razzismo, adulterio, omosessualità).
Incredibile poi il finale di stagione condito dalla canzone di David Bowie “Hero“.
Non vi resta solo che mettervi seduti, preparare pop corn e bibita e godervi spettacolo. Che il “Freak” Show abbia inizio.
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