Outsider
Pellicole dall'Italia e dal resto del mondo che spesso passano sottotraccia e con poca visibilità nelle nostre sale, ma che molto spesso sono delle vere perle cinematografiche.
Medianeras – Innamorarsi a Buenos Aires (2011)
Nel suo esordio alla regia Gustavo Taretto ci porta nel mondo di Martin (Javier Drolas) e Mariana (Pilar López de Ayala), due ragazzi con storie diverse...
FUOCO E FUMO di Stefano Simone
In una scuola media superiore di Manfredonia si intrecciano le vite e le storie di alcuni studenti. Purtroppo un gruppo di ragazzi commette una...
Cos’hai fatto Lucas? – Il Sospetto (2011)
Una delle pellicole protagoniste a Cannes, edizione 2012, è stata senz'altro Il Sospetto di Thomas Vinterberg, fondatore insieme a Lars Von Trier (uno che...
IN A LONELY PLACE di Davide Montecchi
Un fotografo invita una giovane modella in un vecchio e mastodontico albergo in disuso per uno shooting fotografico. L’uomo fin da subito paleserà comportamenti...
Qualcuno da amare – di Abbas Kiarostami (2012)
“Il cinema inizia con D. W Griffith e finisce con Abbas Kiarostami”.
Come dimostra questa frase pronunciata dal regista francese Jean-Luc Godard, Kiarostami è molto...
Cinema Nôvo – omaggio al movimento brasiliano
Brasile, anni Sessanta. Irrompe nelle sale di Rio de Janeiro il Cinema Nôvo: un cinema radicale, rivoluzionario, a metà tra realismo documentaristico e surrealismo,...
La donna dello scrittore: fuga da Marsiglia
2018 (presumibilmente). La Germania invade la Francia (di nuovo). Ovunque si fa pulizia etnica e rastrellamenti. Georg è un rifugiato tedesco che da Parigi...
The Wave (L’Onda) – di Dennis Gansel (2008)
Per conoscere e comprendere meglio il film di Gansel, dobbiamo compiere un salto temporale. Spostiamoci nel 1967, California, Stati Uniti.
Quello che arrovella le menti...
Tangerines – La guerra degli agrumi
Partiamo da un breve ma necessario contesto storico-politico. Della Repubblica separatista di Abcasia infatti ci sono arrivate ben poche notizie attraverso i telegiornali, ma...
Il Tempo dei Gitani: gli “zingari felici” di Kusturica
«Sei stati, cinque nazioni, quattro lingue, tre religioni, due alfabeti e un solo Tito» .
Siamo in Jugoslavia negli anni precedenti alla dissoluzione della repubblica...