Home recensioni horror The Strangers: Prey at Night, uno slasher che mantiene le promesse –...

The Strangers: Prey at Night, uno slasher che mantiene le promesse – La recensione

Una famiglia di quattro persone è in viaggio per trascorrere un po’ di tempo insieme visto che la figlia minore sta affrontando un brutto periodo. Vanno in uno sperduto camping di caravan gestito dagli zii della famiglia, ma lo trovano misteriosamente abbandonato. La trasferta prende una piega inaspettata quando, nel buio della notte, tre psicopatici mascherati fanno loro visita per spingerli oltre il limite umano.

Esce dopo dieci anni un nuovo capitolo di “The Strangers” il cui capostipite era un concentrato di tensione, terrore, una piccola gemma low budget. Questo Prey at Night cosa è? Un remake? Un reboot o un sequel? Ma, spetta quasi a noi deciderlo. Potrebbe essere tranquillamente la terza opzione visto che il film inizia da dove è finito il precedente e che i fatti possono accadere all’infinito quando hai una gang che uccide senza movente.

Non è una notte tranquilla per Bailee Madison

“The Strangers: Prey at Night” è perfettamente in linea col suo predecessore ed è, per certi versi, anche migliore. La sceneggiatura segue le regole dello slasher, ma cerca di sorprendere lo spettatore quando possibile. Troviamo più jump scares, più tensione e scene impostate in maniera ottima.

E’ uno slasher che non ti dà un momento di tregua dall’appeal affascinante.

Se il precedente capitolo aveva una regia cruda e cupa senza molti orpelli per dare più realismo possibile, qui è da apprezzare l’ottimo lavoro di Johannes Roberts non solo nella costruzione della tensione, ma anche nel regalarci una direzione per niente banale, spesso ricercata per il genere con delle inquadrature decisamente accattivanti che non si dimenticano. Certe scene sono da antologia, tra tutte quella della piscina. Splendida!

Questa scena!!

Ecco, un altro grande pregio è l’eccellente utilizzo della colonna sonora anni ’80 che creano contrasti sfiziosi e geniali come Total Eclipse of The HeartI Think We’re Alone Now (Penso che siamo soli ora in italiano)... Così ironico che è impossibile non amare!

Buono il cast con delle performance intense: bravissima Christina Hendricks, veramente talentuosa la protagonista Bailee Madison con un personaggio a volte indigesto, molto bravo Lewis Pullman, figlio del famoso Bill. E’ un piacere vedere ritornare nell’horror Martin Henderson, qui nei panni del daddy, dopo ben sedici anni da “The Ring”.

Anche “The Strangers: Prey at Night” è una piccola gemma low budget dello slasher, una terrificante corsa al luna park dell’horror fatta di uccisioni, jump scares e tanta, ma veramente tanta, tensione.

Qui sotto la playlist Youtube della colonna sonora del film...