Home Rubriche Outsider Piovono pietre: il capolavoro dimenticato di Ken Loach

Piovono pietre: il capolavoro dimenticato di Ken Loach

Né comizi, né prediche. Ken il rosso mette le cose in chiaro.

Non saranno i politicanti e neanche i preti a salvarci. Le côté social di Ken Loach è sempre stato chiaro: lavoratori, i più deboli, gli emarginati. In questo caso un povero Cristo che ha persino svuotato i tombini dalla merda che li intasa. D’altronde siamo nell’Inghilterra post-thatcheriana, un paese poverissimo. La pellicola è infatti ambientata a Manchester nei primi anni novanta. Bob (Bruce Jones), indefesso lavoratore, premuroso padre e buon cattolico, deve racimolare i soldi per il vestito della figlia per la sua prima comunione, 115 sterline per l’esattezza. Troppo per chi vive con qualche lavoretto e il sussidio di disoccupazione. Bob chiede ed ottiene un piccolo prestito, ma purtroppo per lui l’onere di riscuotere i soldi poche settimane dopo, passa ad un losco figuro della zona.

«Quando piove sui poveri piovono pietre.»

Il regista britannico prende in prestito un vecchio adagio della saggezza popolare inglese e ci costruisce sopra una piccola odissea proletaria.

Raining Stones se per certi versi è forse il suo film più rappresentativo per temi e stile, è anche quello più intimamente religioso.

In tal senso non è stato un caso l’aver definito Bob un povero Cristo. La pellicola inizia con una esilarante caccia al montone, non l’agnello sacrificale ma un animale che a rivenderlo non ci si fanno neanche 15 sterline. Allora tocca farlo a pezzi e venderlo in giro per pub, ma Bob e il suo fedele amico Tommy (Ricky Tomlinson) non hanno il coraggio di ammazzare la bestia. Poche scene dopo l’uomo imbastisce una goffa eucarestia alla figlia cercando di fargli capire il senso del sacramento in cui Gesù distribuì ai suoi discepoli il pane e il vino come suo corpo e suo sangue, offerti come sacrificio per la salvezza degli uomini.

Ma quali uomini meritano la salvezza e quali no. Quando Bob si mette nei pasticci, a salvarlo ci sarà padre Bany: «La gente come te ha fame di giustizia e nel nome di Cristo, che è padre della vita, tu la meriti».

Né comizi, né prediche, ma solidarietà per i più poveri di soldi, ma ricchi nello spirito.