Il film che ha vinto l’Oscar 2021 è Nomadland pellicola americana di una regista cinese, Chloé Zhao che vince anche la Miglior Regia, seconda donna e prima asiatica nella storia del premio.
Protagonista la grande Frances McDormand (Miglior Attrice) nel ruolo della vedova Fern nomade in un’America così lontana dai lustrini, dal divismo e soprattutto dalla retorica hollywoodiana.
Il cinema post Covid riparte da qui e noi ne siamo entusiasti!
La McDormand si aggiudica anche il premio come miglior attrice e ha detto: “Per favore guardate il film sullo schermo più grande possibile e portate tutti quelli che conoscete in sala a vedere tutti i film premiati quest’anno”. E poi si è messa a ululare “come i nostri lupi”, in omaggio a Oscar 2021: il miglior film è ‘Nomadland’ , sound mixer del film morto a 35 anni.
Anthony Hopkins vince l’Oscar come miglior attore protagonista in The Father, Miglior film internazionale a Un altro giro di Thomas Vinterberg, che per la morte della figlia 20enne avvenuta 4 giorni dopo l’inizio delle riprese. Delusione per gli italiani Pinocchio e per la canzone della Pausini.
In questo LINK troverete i film principali e dove vederli in streaming.
A seguire tutti i premi:
Miglior film
Nomadland (Searchlight Pictures)
Gli altri candidati erano:
The Father (Sony Pictures Classics)
Judas and the Black Messiah (Warner Bros.)
Mank (Netflix)
Minari (A24)
Una donna promettente (Focus Features)
Sound of Metal (Amazon Studios)
Il processo ai Chicago 7 (Netflix)
Miglior regia
Chloé Zhao (Nomadland)
Gli altri erano:
Thomas Vinterberg (Un altro giro)
David Fincher (Mank)
Lee Isaac Chung (Minari)
Emerald Fennell (Una donna promettente)
Miglior attore
Anthony Hopkins (The Father)
Riz Ahmed (Sound of Metal)
Chadwick Boseman (Ma Rainey’s Black Bottom)
Gary Oldman (Mank)
Steven Yeun (Minari)
Miglior attrice
Frances McDormand (Nomadland)
Le altre erano:
Viola Davis (Ma Rainey’s Black Bottom)
Andra Day (The United States v. Billie Holiday)
Vanessa Kirby (Pieces of a Woman)
Carey Mulligan (Una donna promettente)
Miglior attore non protagonista
Daniel Kaluuya Judas and the Black Messiah
Gli altri erano:
Sacha Baron Cohen Il processo ai Chicago 7
Leslie Odom Jr. One Night in Miami
Paul Raci Sound of Metal
Lakeith Stanfield Judas and the Black Messiah
Migliore attrice non protagonista
Youn Yuh-jung Minari
Gli altri erano:
Maria Bakalova Borat 2
Glenn Close Elegia americana
Olivia Colman The Father
Amanda Seyfried Mank
Migliori costumi
Ma Rainey’s Black Bottom, Ann Roth
Gli altri erano:
Emma, Alexandra Byrne
Mank, Trish Summerville
Mulan, Bina Daigeler
Pinocchio, Massimo Cantini Parrini
Migliore colonna sonora
Soul, Trent Reznor, Atticus Ross, Jon Batiste
Gli altri erano:
Da 5 Bloods, Terence Blanchard
Mank, Trent Reznor, Atticus Ross
Minari, Emile Mosseri
News of the World, James Newton Howard
Miglior suono
Sound of Metal, Nicolas Becker, Jaime Baksht, Michelle Couttolenc, Carlos Cortés e Phillip Bladh
Gli altri erano:
Greyhound, Odin Benitez, Jason King, Christian P. Minkler, Michael Minkler, Jeff Sawyer
Mank, Ren Klyce, Jeremy Molod, David Parker, Nathan Nance, Drew Kunin
News of the World, John Pritchett, Mike Prestwood Smith, William Miller, Oliver Tarney, Michael Fentum
Soul, Coya Elliott, Ren Klyce, David Parker, Vince Caro
Miglior adattamento
The Father, Christopher Hampton, Florian Zeller
Gli altri erano:
Borat 2, Peter Baynham, Sacha Baron Cohen, Jena Friedman, Anthony Hines, Lee Kern, Dan Mazer, Nina Pedrad, Erica Rivinoja, Dan Swimer
Nomadland, Chloé Zhao
One Night in Miami, Kemp Powers
The White Tiger, Ramin Bahrani
Migliore sceneggiatura originale
Una donna promettente, Emerald Fennell
Gli altri erano:
Judas and the Black Messiah, Will Berson, Shaka King, Keith Lucas, Kenneth Lucas
Minari, Lee Isaac Chung
Sound of Metal, Abraham Marder, Darius Marder, Derek Cianfrance
Il processo ai Chicago 7, Aaron Sorkin
Miglior film d’animazione
Soul (Pixar)
Gli altri erano:
Onward (Pixar)
Over the Moon (Netflix)
Shaun the Sheep Movie: Farmageddon (Netflix)
Wolfwalkers (Apple TV Plus/GKIDS)
Miglior fotografia
Mank, Erik Messerschmidt
Gli altri erano:
Judas and the Black Messiah, Sean Bobbitt
News of the World, Dariusz Wolski
Nomadland, Joshua James Richards
The Trial of the Chicago 7, Phedon Papamichael
Miglior documentario
My Octopus Teacher (Netflix)
Gli altri erano:
Collective (Magnolia Pictures and Participant)
Crip Camp (Netflix)
The Mole Agent (Gravitas Ventures)
Time (Amazon Studios)
Miglior film internazionale
Un altro giro (Danimarca)
Gli altri erano:
Better Days (Hong Kong)
Collective (Romania)
The Man Who Sold His Skin (Tunisia)
Quo Vadis, Aida? (Bosnia and Herzegovina)
Miglior corto documentario
Colette (Time Travel Unlimited)
Gli altri erano:
A Concerto Is a Conversation (Breakwater Studios)
Do Not Split (Field of Vision)
Hunger Ward (MTV Documentary Films)
A Love Song for Latasha (Netflix)
Miglior montaggio
Sound of Metal, Mikkel E.G. Nielsen
Gli altri erano:
The Father, Yorgos Lamprinos
Nomadland, Chloé Zhao
Una donna promettente, Frédéric Thoraval
Il processo ai Chicago 7, Alan Baumgarten
Miglior trucco e parrucco
Ma Rainey’s Black Bottom, Matiki Anoff, Mia Neal, Larry M. Cherry
Gli altri erano:
Mank, Kimberley Spiteri, Gigi Williams
Pinocchio, Dalia Colli e Francesco Pegoretti, Anna Kieber, Sebastian Lochmann, Stephen Murphy
Emma, Marese Langan
Elegia americana, Eryn Krueger Mekash, Patricia Dehaney, Matthew Mungle
Miglior canzone
Fight for You, (Judas and the Black Messiah)
Le altre erano:
Hear My Voice, (Il processo ai Chicago 7)
Húsavík, (Eurovision Song Contest)
Io Si (Seen), La vita davanti a sé
Speak Now, (One Night in Miami)
Migliore scenografia
Mank, Donald Graham Burt, Jan Pascale
Gli altri erano:
The Father, Peter Francis, Cathy Featherstone
Ma Rainey’s Black Bottom, Mark Ricker, Karen O’Hara, Diana Stoughton
News of the World, David Crank, Elizabeth Keenan
Tenet, Nathan Crowley, Kathy Lucas
Migliori effetti visivi
Tenet, Andrew Jackson, Andrew Lockley, Scott R. Fisher, Mike Chambers
Gli altri erano:
Love and Monsters
The Midnight Sky, Matt Kasmir, Chris Lawrence, Dave Watkins, Max Solomon
Mulan, Sean Faden, Anders Langlands, Seth Maury, Steve Ingram
The One and Only Ivan, Nick Davis, Greg Fisher, Ben Jones, Santiago Colomo Martinez
Miglior corto d’animazione
If Anything Happens I Love You (Netflix)
Gli altri erano:
Burrow (Disney Plus/Pixar)
Genius Loci (Kazak Productions)
Opera (Beasts and Natives Alike)
Yes-People (CAOZ hf. Hólamói)
Miglior corto
Two Distant Strangers
Gli altri erano:
Feeling Through
The Letter Room
The Present
White Eye
Marketing e Comunicazione