Mentre sta investigando sul passato del suo amato nonno appena scomparso, il giovane Jacob scopre Miss Peregrine e la sua casa con dei ragazzi speciali. Il pericolo arriva appena inizia a conoscere i suoi giovani amici con i loro poteri speciali.
Il grande Tim Burton torna con questo film fantastico tratto dall’omonimo romanzo di Ransom Riggs, il primo di una serie di tre libri. Il regista ha voluto che questo “Miss Peregrine – La casa dei ragazzi speciali” sia auto conclusivo, apportando sostanziali modifiche all’opera originale.
Che dire, questo lavoro è burtoniano al 100%, dalla prima inquadratura all’ultima. Dopo un inizio scoppiettante e meraviglioso il film sembra andare in stand by mancando di ritmo. Purtroppo i ragazzi non sono così tanto speciali a causa dell’overdose di supereroi che abbiamo in giro, tra X-Men e Avengers vari. Quasi tutti hanno poteri già visti e rivisti altre volte e lo spettatore non si stupisce, fatta eccezione del bellissimo personaggio di Emma Bloom e di Enoch (il duello, che meraviglia!).
Nella seconda metà, con l’arrivo della minaccia, questo film fantastico si fa avvincente e tiene incollato lo spettatore fino ai titoli di coda. La storia, anche se ha qualche parte non proprio originale, è bella e presenta qualche bel tema come l’accettazione della perdita di una persona cara e la crescita.
E’ un film che parla di iniziazione e maturazione, non solo per il protagonista, ma anche per i giovani protagonisti.
Molto belli i personaggi femminili, bellissima e ispirata la regia di un Burton che ha ancora qualcosa da dire, completamente al servizio della storia, che sembra scritta proprio per lui! Splendida l’atmosfera che si respira, mentre certe scene hanno la tipicità poeticità macabra del regista.
“Miss Peregrine – La casa dei ragazzi speciali” è visivamente meraviglioso, come ogni Burton che si rispetti e quando l’interesse cala ci pensa lui a conquistarci con le sue accattivanti immagini.
Meravigliosa la colonna sonora e deliziosi gli omaggi horror molto più riusciti qui che nel zoppicante “Dark Shadows”.
Se Eva Green è perfetta nel ruolo di Miss Peregrine (anche se spesso è inutilmente sopra le righe come suo solito), è bocciato il protagonista Asa Butterfield, tutto occhioni e zero espressioni.
Il giovane cast risulta incolore, fatta eccezione di una deliziosa Ella Purnell nel ruolo della suddetta Emma Bloom. Menzione a Samuel L Jackson e a Judi Dench (è sempre un piacere vederla anche per pochi minuti). Sfizioso il cast secondario formato da Rupert Everett, Terence Stamp, Chris O’Dowd e Allison Janney.
Anche se altalenante e un po’ noioso nella prima parte, “Miss Peregrine – La casa dei ragazzi speciali” è un bel film visivamente eccezionale che non si dimentica, migliore degli ultimi film fantastici del Maestro Burton. Promosso!