Poco più di una decina di anni fa il regista inglese Edgar Wright insieme agli attori Simon Pegg e Nick Frost, hanno dato inizio ad una delle trilogie più esilaranti e memorabili della storia del Cinema moderno. Non stiamo parlando di chissà quale capolavori, mi sembra ovvio, ma di veri e propri cult del genere comico, tre film totalmente anarchici imperniati di “macabro” humour inglese.
Il primo, del 2004, è “L’alba dei morti dementi” (perdonate l’ignobile traduzione italiana) il secondo datato 2007, “Hot Fuzz” e il terzo ed ultimo indimenticabile capitolo è “La fine del mondo”, uscito giusto l’anno scorso, 2013.
L’elemento che lega assieme tutti questi tre film (oltre allo stesso cast, gag ricorrenti ecc…) è appunto la presenza continua in ognuno di essi di un cornetto Algida, che da il nome alla Trilogia. Cornetto ogni volta di colore diverso a seconda del genere di film (horror, azione, fantascienza). Ovviamente a farcire il tutto un’overdose di irriverenti citazioni cinefile appartenenti ai tre generi principali presi in giro dal regista e la sua ciurma.
L’ALBA DEI MORTI DEMENTI: Come coniugare in modo perfetto l’horror al demenziale. Il protagonista della vicenda è Shaun un immaturo trentenne che non riesce e non vuole dare una svolta alla sua vita. Messo alle corde e scaricato dalla propria ragazza, Shaun decide di consolarsi a forza di pinte insieme al suo inseparabile amico Ed. La mattina dopo impiegherà alcune ore per capire che le strade sono inspiegabilmente invase da zombie. Sarà l’occasione perfetta per cercare di salvare e riconquistare l’ex fidanzata.
HOT FUZZ: Stavolta l’omaggio è per i film d’azione. Nicholas Angel è il poliziotto più efficiente di Londra, tanto da far sfigurare non solo i colleghi, ma anche i suoi superiori. Viene così promosso e traferito nel villaggio più tranquillo della campagna inglese: Sandford. Ma tutto non è così tranquillo come sembra. Per le perfette strade del paese infatti si aggira una sinistra figura incappucciata, al cui passaggio si susseguono macabri e mortali incidenti. Toccherà a Nicholas, insieme al suo compagno di squadra Danny, risolvere il mistero.
LA FINE DEL MONDO: Siamo giunti all’epico finale. Pegg questa volta interpreta Gary King, un impulsivo, immaturo sbruffone che, ricordando l’impresa tentata con i suoi quattro migliori amici per festeggiare la fine del liceo, decide di rivivere quella magica notte vent’anni dopo. L’obiettivo è quello di percorrere Il leggendario “Miglio Dorato”, il percorso che unisce i dodici pub della loro vecchia cittadina, costellandolo di altrettante pinte, sino al “World’s End”. Ma sopravvivere alla noiosa e sospettosamente immutata Newton Haven sarà più difficile del previsto…
Una trilogia durata quasi dieci anni, tra zombi, misteriosi assassini e extraterrestri per tre film brillanti, divertenti e dal ritmo serrato. MEMORABILI.