Home Rubriche Outsider Shame – di Steve McQueen (2011)

Shame – di Steve McQueen (2011)

“Sei mio fratello, sono tua sorella, siamo una famiglia, dobbiamo occuparci uno dell’altra”

Intenso e coinvolgente lavoro di Steve Mc Queen, “Shame” racconta la storia di Brandon, un brillante uomo d’affari di New York, bello, atletico, con una propria casa e un buon lavoro.

Sembra avere tutto Brandon, ed infatti ha tutto Brandon, come una forte dipendenza dal sesso che lo porta ad assecondare in qualsivoglia luogo, momento e modalità i suoi istinti e le sue pulsioni. Neanche l’arrivo della sorella Sissy, (personaggio complesso come e forse più del sessualmente attivo fratellone) sembra poterlo distogliere dalla sua continua ricerca del piacere, che è anche però una forte richiesta di aiuto forse e un chiaro senso di solitudine. “Siamo fratello e sorella, dobbiamo occuparci l’uno dell’altro” , dice Sissy in uno dei rari momenti di vicinanza con Brandon, ma lui proprio non riesce a staccarsi dall’ “altra vita”, neanche dopo un episodio chiave del film, che termina con un lui che guardando, come già accaduto ad inizio pellicola, una bella ragazza in metrò, ha uno sguardo forse diverso, forse solo più consapevole.

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Semplicemente devastante…

Presentato alla mostra del cinema di Venezia, edizione 2012, il film, che ha permesso ad un ottimo Michael Fassbender di aggiudicarsi la Coppa Volpi come miglior interpretazione maschile, tuffa ed immerge lo spettatore nella vita e nell’animo del protagonista, fino alla parte più recondita del suo animo. Non ci lascia indifferenti Shame, ci emoziona, e per questo, non può non essere visto.

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Capo Redattore e Co-fondatore

Grande amante del cinema, e questo è scontato dirlo se sono qua :­) Appassionato da sempre del genere horror, di nicchia e non, e di film di vario genere con poca distribuzione, che molto spesso al contrario dei grandi blockbuster meriterebbero molto più spazio e considerazione; tutto ciò che proviene dalle multisale, nelle mie recensioni scordatevelo pure. Ma se amate quelle pellicole, italiane e non, che ogni anno riempono i festival di Berlino, Cannes, Venezia, Toronto, e dei festival minori, allora siete capitati nel posto giusto.

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