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L’A.S.S.O. nella manica

Bianca un giorno scopre di essere l’A.S.S.O. (Amica, Sfigata, Strategicamente, Oscena) di Jess e Casey, le sue amiche belle e desiderate, ovvero l’amica brutta che viene usata dai ragazzi per ottenere informazioni e conoscere le due ragazze popolari.
Distrutta e delusa dalla scoperta, la ragazza decide di ribellarsi dalla propria condizione facendosi aiutare dal suo ex amico di infanzia, oggi giocatore di football della scuola.

Anche se la trama non brilla di particolare originalità date una chance a “L’A.S.S.O. nella manica”, commedia teen per niente infantile che tenta di seguire il successo del cult “Mean Girls”.
Il film sembra un omaggio ai film anni ’80 di John Hughes e ha gli stessi pregi e difetti! Bello e veritiero il modo in cui viene mostrata la modernità in quest’epoca di dipendenza da smartphone e social network. Al giorno d’oggi l’affronto più grande che puoi fare a una persona è smettere di seguirla su twitter o togliere l’amicizia su Facebook! Si sceglie di criticare facendo sorridere.

Molto bello il personaggio della protagonista che per una volta non sceglie di cambiare esteriormente, ma di compiere un viaggio interiore per capire e accettare se stessa dopo essersi ribellata dall’etichetta che le viene imposta dalla società, in questo caso la scuola.

Molto brava la protagonista Mae Whitman, 26enne che ha all’attivo più di 100 lavori tra cinema e televisione, la quale sorregge tutto il film sulle sue spalle. Interessante Skyler Samuels, giovane attrice agli inizi brava che buca lo schermo. Non è bella senza anima come Bella Thorne, ennesimo fascino americano à la Megan Fox che non spicca per doti recitative.

Purtroppo “L’A.S.S.O. nella manica” è discontinuo. Se in certe scene diverte e fa riflettere in altri annoia con cliché visti e rivisti. Sembra che si voglia puntare in alto, ma che si abbia paura di farlo!
Non risulta indimenticabile come “Mean Girls”, ma intrattiene piacevolmente. Un film da vedere in famiglia, nelle scuole e che può dare forza agli adolescenti insicuri e indecisi.

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Redattore e Co-fondatore

Cantante lirico, attore, insegnante e... cinefilo! Amo il cinema in ogni suo genere con un'adorazione particolare per il cinema europeo specialmente britannico, visto che sono un sostenitore della scuola inglese. Molto spesso dalla parte opposta dei blockbuster e sulla strada degli indie e del cinema d’autore non solo di oggi... Pochi effetti speciali e molte emozioni!