Home Rubriche Outsider I migliori ed i peggiori “Outsider” del 2015 secondo il Biondo

I migliori ed i peggiori “Outsider” del 2015 secondo il Biondo

Tempo di bilanci questo fine anno. E lo è anche per noi di JAMovie. In questo articolo, come farò anche domani per la rubrica horror, vi proporrò quello che per me è stato il meglio, ed il peggio di questo anno di cinema, di quello che mi ha sorpreso positivamente, o negativamente, in sala, o nella mia comoda casetta.
Per la scelta dei titoli ho tenuto conto specie per i film visti al cinema di quelli usciti nelle sale italiane nel 2015, che quindi, all’estero, potrebbero essere usciti anche nell’anno precedente.

Andiamo con i premi :

– MIGLIOR OUTSIDER VISTO AL CINEMA : “MOMMY

01

L’amore tra madre e figlio a volte è così forte che ………non basta. Questo è per me il miglior film che ho visto nell’anno solare 2015. Una pellicola che ti porta in alto e poi ti trascina giù più volte durante la sua durata e ti lascia un emozione dentro che non se ne va. Riguardato mi ha fatto sempre lo stesso effetto, ed era passato quasi un anno. Stupendo.

– PEGGIOR OUTSIDER VISTO AL CINEMA : “PATRIA

02

A malincuore devo mettere una pellicola italiana in questo infausto voto . Una pellicola che non mi ha lasciato nulla dopo la visione, e che ha parlato della crisi in un momento storico in cui la crisi si c’era ancora, ma non era più l’argomento principe e indiscusso di quel particolare momento. Una pietanza senza sale.

– OUTSIDER RIVELAZIONE VISTO AL CINEMA : “WHITE GOD

03La rivelazione dell’anno per me. Un film che pensavo potesse piacermi ma non così tanto. La storia di un cane e della sua padroncina, la storia del viaggio on the road che il cane fa per ritrovarla, e di come, non solo noi uomini, ma anche gli animali, possono cambiare in base al mondo che li circonda. Scena finale da brividi.

– OUTSIDER DELUSIONE VISTO AL CINEMA : “CHILD 44

04Sarà perchè arrivavo da molteplici visioni sul documentario riguardante il mostro di Rostov, sarà perchè comunque pensavo che questo film potesse piacermi di sicuro, ed invece devo ammettere che mi ha lasciato un po’ con l’amaro in bocca. Il mostro centra poco nulla, rimane quasi sempre nell’ombra, e la magia di quello che pensavo potesse essere un film che mi avrebbe entusiasmato, è svanita in poco tempo.

– MIGLIOR OUTSIDER VISTO TRA LE MURA DOMESTICHE : “MISS VIOLENCE

05Difficile stabilire tra questa pellicola e “Dogtooth” quale sia la più alta forma d’espressione del cinema greco. Ma la visione di questo film mi ha veramente inquietato più del miglior horror che ho visto in vita mia. I primi cinque minuti iniziali sono il grottesco fatto a persona. Una scena di festa che sa tanto di malato, di sporco, di ambiguo. Ed alla fine della pellicola, tutto questo sarà la cosa che ci spaventerà di più. Capolavoro

– PEGGIOR OUTSIDER VISTO TRA LE MURA DOMESTICHE : “H2ODIO

06

No. Proprio no. Non voglio aggiungere altro.

– OUTSIDER RIVELAZIONE VISTO TRA LE MURA DOMESTICHE : “CONFESSIONS

07Non ho mai avuto un bel rapporto con i film del’estremo Oriente, nato dalle prime delusioni che alcuni horror della zona mi avevano dato. Ma la visione di questo film mi ha fatto rivalutare le pellicole del sol Levante e zone limitrofe alla grande. Un film che sembra un film di una vendetta, ma che è anche un grosso insegnamento, che tratta temi forti e che ci lascia qualcosa dentro dopo la sua visione. Incredibile.

– OUTSIDER DELUSIONE VISTA TRA LE MURA DOMESTICHE : “PAZZA IDEA

08Non male, davvero, ma le mie aspettative erano alte solo e soltanto perchè essendo “made in Greece” mi aspettavo qualcosa che mi colpisse come i vari “Miss Violence” , “Luton”, “Alps”, mentre questo stavolta non è successo. Non male comunque, ma io mi aspettavo di più.

 

 

 

 

 

 

 

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Capo Redattore e Co-fondatore

Grande amante del cinema, e questo è scontato dirlo se sono qua :­) Appassionato da sempre del genere horror, di nicchia e non, e di film di vario genere con poca distribuzione, che molto spesso al contrario dei grandi blockbuster meriterebbero molto più spazio e considerazione; tutto ciò che proviene dalle multisale, nelle mie recensioni scordatevelo pure. Ma se amate quelle pellicole, italiane e non, che ogni anno riempono i festival di Berlino, Cannes, Venezia, Toronto, e dei festival minori, allora siete capitati nel posto giusto.

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