I giovani neosposi Paul e Bea vanno a passare la luna di miele in una baita nel mezzo del bosco. Una notte il marito trova la moglie disorientata nel bosco. Nei giorni successivi, Bea diventa sempre più strana facendo sospettare a Paul che sia successo qualcosa di sinistro in quella notte.
E’ uscito il 24 Settembre direttamente in home video (consigliatissima l’edizione distribuita da Koch Media) questo horror indipendente dell’anno scorso che ha convinto gran parte del Mondo. Sicuramente di pregevole fattura e interessante, “Honeymoon” inizia come una commedia romantica per poi scivolare nell’horror/sci-fi. Sotto la pelle c’è molto di più visto che il film si può considerare come un ritratto pessimista sulla vita di coppia: ci si innamora, ci si sposa, si cambia e poi…

La debuttante Leighn Janiak se la cava in ogni venatura del film che colpisce lo spettatore prima con la curiosità nel sapere gli sviluppi e poi con l’inquietudine e angoscia del gran finale. “Honeymoon” è riuscitissimo anche grazie ai due protagonisti a dir poco ottimi che meritano più spazio nel cinema mondiale. Harry Treadaway, famoso ai molti nel ruolo di Victor Frankenstein nella serie “Penny Dreadful”, risulta una garanzia di qualità mentre sorprende Rose Leslie, Ygritte in “Il trono di spade”, con il suo timbro leggermente roco. Insieme formano una coppia che funziona alla perfezione!
“Honeymoon” è dal sapore old style come “Babadook” di Jennifer Kent anche se non è un capolavoro. Il film sembra quasi divisibile in due parti: la prima, romantica ma mai stucchevole mentre la seconda inquietante e agghiacciante. Entrambe hanno degli oggetti e delle azioni che vengono riproposti. Due esempi? la corda e il gettarsi nel lago. Ben scritta la sceneggiatura!

Concludendo il film è una riuscitissima opera prima non proprio originale, ma ben fatta e credibile in ogni sua parte. Il genere horror non è morto ed è femmina vista la qualità e la preparazione delle registe donne!