In un’operazione simile a quella portata sul grande schermo da Paul Feig nel 2016, con la versione femminile di un classico ’80 quale Ghostbuster e similmente (anche se quello era uno spin off) a Ocean’s 8 (dove c’era sempre la bella Hathaway), esce in sala Attenti a quelle due.
The Hustle (questo il titolo originale) è infatti il remake di un piccolo gioiello del 1988 targato Frank Oz dal titolo Due figli di.. con Michael Caine e Steve Martin, a sua volta restyling de I due seduttori del 1964, con Marlon Brando e David Niven. Insomma un’operazione derivativa e nostalgica per una commedia disimpegnata e goffamente chic, rosa come l’iconica Pink Panther e il celebre tema sonoro di Henry Mancini.
Josephine Chesterfield (Anne Hathaway) è un’affascinante femme fatale, truffatrice esperta che seduce i ricconi nella mota località marittima dal suggestivo nome di Beaumont-sur-mer. A fare le spese, maschi creduloni e danarosi disposti a qualsiasi cosa davanti agli occhioni di una bella dama in difficoltà. Ma la magia di questo fatato universo fatto di truffe e gioielli, viene bruscamente devastato da un vero e proprio ciclone. In città infatti è appena sbarcata un’australiana pasticciona ma non per questo meno astuta che risponde al nome di Penny Rust (Rebel Wilson). Le due iniziano ben presto a pestarsi i piedi per poi arrivare alla conclusione che solo una sfida all’ultimo sangue (o meglio all’ultimo dollaro) potrà risolvere la questione. Chi riuscirà a rubare più soldi dal conto dello sprovveduto Thomas (Alex Sharp), un giovanissimo nerd miliardario della Silicon Valley, l’avrà vinta. La truffatrice sconfitta invece dovrà lasciare per sempre il paradiso di Beaumont-sur-mer.
Un po’ heist movie, un po’ slapstick, la pellicola dell’esordiente Chris Addison (brillante attore comico britannico), è una commedia piacevole ed esagerata. Il punto forte è sicuramente l’alchimia tra le due protagoniste.
La ribelle e paffuta Rebel Wilson (anche produttrice del film) è un vero ciclone. Di lei ormai abbiamo imparato a conoscerne la comicità in film come The Wedding Party, Single ma non troppo e il recente Non è romantico? (targato Netflix). Le fa da contraltare la bellezza mai così fatale, ma sempre molto Bambi, della Hathaway (che con gli anni sembra diventare più affascinante e più brava). Il film pur non brillando né per la regia, né per una sceneggiatura, piena di buche e spesso sopra le righe, si avvale comunque di esilaranti momenti comici. Giochi di parole pirotecnici e battute ficcanti e spassose, travolgono lo spettatore dall’inizio alla fine del film. I plot twist sono diversi e funzionano anche grazie alla durata tutto sommato contenuta della pellicola.
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