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Tokyo Ghoul

Parte col tipico clichè del ragazzo timido e introverso che ama leggere, ma presto TG diventa decisamente interessante; il nostro povero Ken Kaneki infatti si ritroverà vittima di una Ghoul, essere capace di nutrirsi di sola carne umana per vivere.

Una botta di fortuna (?) fa morire la Ghoul, mentre un medico tutto pazzo userà gli organi della demone per salvare il ragazzo… nasce cosí il mezzo umano – mezzo Ghoul: Bramato da mostri perversi e braccato dal CCG, ente di detective cacciatori di Ghoul, il nostro poveretto tenterà di trovate un suo equilibrio.

E IL MANGA? Il manga è davvero notevole, sebbene perda un po’ di mordente al livello di narrazione a un certo punto (ma la prima seria dell’anime si ferma prima, alla…evoluzione di Kaneki); personalmente me lo sono divorato per sapere come andava a finire… e non finisce! E’ in corso Tokyo Ghoul:RE, seguito con non pochi rimescolamenti in tavola; al momento non fa urlare al miracolo, ma sapere il destino di Kaneki mi fa continuare a leggerlo.

FAN-SERVICE pari a zero, e ne sono contento.

PRO: animazione al top; storia interessante, sigla di impatto e ben costruita attorno l’intera serie. Personaggi meno stereotipati del solito! Ci sono due schieramenti, e a tratti la serie mostra l’una o l’altra come dei mostri (umani compresi).

CONTRO: tanta carne al fuoco verra’ risolta in modo assai sbrigativo sul finale, con l’inevitabile potata per alcuni personaggi, ridotti a semplici macchiette -quello che qui è il ‘ragazzo tutto pazzo che si cuce come hobby’ nel manga è ben altra bestia…; la censura è davvero fastidiosa: parli di mostri che possono vivere solo mangiando uomini, e oscuri le scene più concitate di sangue?!

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Direttore e Fondatore

Il lavoro e la vecchiaia incombono, ma da quando ho memoria mi spacco di film di fantascienza, dove viaggio di testa fino a perdermi, e salto in piedi sul divano per dei tizi che si menano o sparano alla gente come fossero birilli. Addolorato dalla piaga del PG­13, non ho più i nervi per gli horror: quelli li lascio al collega, io sono il vostro uomo per scifi, azione e film di pistolotti metacinema/mental/cose di finali tripli.