AURORA ROCHEZ (COMPOSITRICE / SOUND DESIGNER)
1) Come sei entrata a far parte del film?
Ho conosciuto Roberto e Annamaria nel 2015 e ho preso a far parte come sound designer per la serie The Reaping, poi successivamente ho partecipato alla lavorazione di The Wicked Gift entrando anche nella L/D Production come responsabile audio.
Roberto e Annamaria hanno creduto in me e mi hanno dato modo di partecipare ad un altra bellissima esperienza cinematografica: Fino all’Inferno.
2) Parlaci di quello che è stato il tuo lavoro all’interno del progetto.
Mi sono occupata di tutta la parte audio e musicale del film, partendo dalla registrazione in presa diretta sul set (voci, ambiente e suoni) fino alla parte della post produzione che comprende la colonna sonora, i sound effects, mixaggio finale, mastering e Dolby 5.1.
3) Cos’è che maggiormente ti è piaciuto del tuo lavoro?
Senza dubbio la parte più interessante è lavorare alla colonna sonora, spaziando da sonorità tipiche degli anni ‘80 con sintetizzatori e suoni vintage caratteristici di quell’epoca, a melodie e contorni di chitarre e bassi western e rockabilly.
4) Il compito più difficile che hai dovuto svolgere?
Il lavoro della presa diretta audio è sempre il più difficile e pretende accuratezza e precisione per non trovarsi poi in fase di post produzione a ritoccare troppo e rendere il meno naturali possibili voci e sound effects.
5) Com’è stato lavorare con il regista Roberto D’Antona e con tutto il resto del cast ed i vari reparti che hanno permesso la realizzazione del film?
Mi sono trovata molto bene a lavorare con tutto il cast di attori e comparse.
Mentre la troupe…..beh….sono la mia seconda famiglia!
Reputo Roberto, oltre che un gran professionista, un fratello.
E’ questa la cosa più importante perchè ci permette di lavorare al meglio in sintonia ottenendo ottimi risultati ed oltre ad essere regista, attore e sceneggiatore è anche il music supervisor.
Non potrei chiedere di meglio!
6) Quali sono le tue aspettative per Fino All’Inferno?
Che faccia il BOTTO!
7) Un ricordo o un episodio particolare accaduto durante la lavorazione del film.
Sul set si vivono momenti unici e indimenticabili ogni giorno, ma senza dubbio per me gli episodi più divertenti e significativi sono stati le riprese audio.
Uno fra tutti il primo giorno di riprese: dovevamo filmare il camper in corsa che sbandava su una piccola e stretta stradina di campagna e io stavo inginocchiata al lato passeggero dell’auto con metà del busto fuori dal finestrino e con l’asta del microfono il più vicino possibile al camper.
Dopo aver preso in faccia tutta l’aria fredda autunnale possibile, ho pensato che avrei passato tranquillamente tutti gli altri giorni di set!
8) Contento di aver fatto parte di questo progetto?
Assolutamente si!