Il Navy SEAL John Clark vuole vendicare l’omicidio di sua moglie incinta e si trova in una cospirazione più ampia.
E’ uscito il 30 Aprile in tutto il Mondo su Amazon Prime Video il thriller Senza rimorso, ennesima storia di vendetta tratta dal romanzo di Tom Clancy, uno dei più grandi scrittori di spionaggio scomparso nel 2013. Troviamo alla regia l’italiano Stefano Sollima, al suo secondo lavoro hollywoodiano dopo Soldado, che si rivela il componente che toglie questo film dal mucchio dei classici revenge movie.
Sollima è un grande talento, dirige la storia con grande piglio e si impegna a non dirigere il solito action fracassone e violento. Gioca con le luci, con le ombre, con le finestre donando un tocco di autorialità e – perché no – di classe. Senza rimorso è un film bruto, ma non è sempre diretto in questo modo. Il regista italiano si vuole distinguere dalla massa, come ha sempre fatto, e ci riesce alla grande regalandoci una delle più interessanti regie per quanto riguarda il cinema da maschio alpha.
Le scene d’azione sono pazzesche e adrenaliniche, qualità indispensabile per un action che si rispetti.
Se la direzione cerca di essere originale, non succede lo stesso con la sceneggiatura che spara e salve e rimane nella zona comfort. Non regala chissà quali colpi di scena e giace, senza rimorso, con tutti i cliché del genere. Le vicende sono semplicissime, troppo lineari e quel poco di inaspettato in realtà è abbastanza telefonato. Sorprende che questo script poco audace venga proprio da Taylor Sheridan, lo stesso che ha scritto Sicario, il sopra citato Soldado e I segreti di Wind River.
Anche se debole nella sceneggiatura, Senza rimorso è un ottimo intrattenimento estremamente rude che non annoia minimamente.
Funziona meravigliosamente bene il protagonista Michael B. Jordan, perfettamente a fuoco. Lui dimostra di non essere solo adatto per i ruoli fisici – visto l’aspetto da dio greco perfettamente scolpito – ma anche nelle parti più drammatiche. Convince nei momenti di sofferenza e non regala la classica performance da action man monocorde. Jodie Turner-Smith è una convincente non protagonista e, almeno lei, sconfigge il cliché presentando una donna di colore in un ruolo di grande importanza.
Un piacere trovare Jamie Bell sempre in ruoli diversi, anche se qui non è sfruttato al massimo. Billy Elliot è cresciuto, ormai! Chiude il cast Guy Pearce, ottimo attore ormai relegato negli stessi ruoli… che dispiacere!
Senza rimorso è decisamente godibile e piacevole. Fa il suo lavoro in maniera ottima soprattutto grazie a una regia interessante. Anche coi suoi difetti di scrittura, il film ti lascia con il desiderio di saperne di più, di vedere gli sviluppi, specialmente dopo la scena durante i titoli di coda. Sequel in arrivo? Speriamo, da qui si può solo che migliorare.