Buongiorno Gianluca! Con quali film e in che periodo della tua vita nasce la passione per il cinema?
Buongiorno Massimo! Diciamo che ho avuto la passione del cinema sin da piccino. I miei genitori mi portavano sempre a vedere i film d’animazione Disney. Penso che il primo film che vidi al cinema fu ‘Viaggi di Nozze’, ma la passione a tutto tondo arrivò nel 2002 quando comprai la videocassetta di ‘Moulin Rouge!’. Da quel giorno sono diventato ufficialmente movie addicted!
Quando avviene invece il tuo debutto sul palco di un teatro?
Ho debuttato su un palco otto anni fa, se non erro anche se sono stato sempre attratto dal palco. Ho iniziato per sconfiggere la timidezza.
Nel corso della tua attività di attore teatrale hai interpretato ruoli, anche da protagonista, molto variegati. Ce ne puoi parlare? Quale è stato il personaggio che hai interpretato che ti è rimasto di più nel cuore?
Quello che per me è importante, che sia teatro o cinema, è di variare, di esplorare strade sconosciute ed emozionanti. Non mi piace ripetermi da un personaggio e l’altro e se mi capita di interpretare due personaggi simili cerco di differenziarli il più possibile. Dico sempre che non ci sono terreni dove un attore non può andare. Non ho un personaggio prediletto tra quelli fatti a teatro. Li amo tutti allo stesso modo!
Nel 2014, debutti nel mondo del cinema come attore nella web-serie “F*ck the zombies”. Com’è stata la tua prima volta nel cinema?
Indimenticabile! Sono arrivato sul set di Roma dopo due provini (uno conoscitivo e un altro sul personaggio) via Skype ed ero terrorizzato: se deludo le aspettative del regista e dello sceneggiatore? Se non mi trovo bene con il resto del cast? Invece mi è sembrato di stare in Paradiso: gente disponibilissima, talentuosa, umile. Sono rimasto in contatto con parte del cast! L’ultimo giorno di riprese abbiamo girato una scena drammatica ed era bellissima la sintonia che sentivo con la maggior parte di loro. Splendide sensazioni ed emozioni. Porterò JJ nel mio cuore per sempre!
2 anni dopo hai la tua prima prova da protagonista, con “Il cortometraggio” di Maurizio Failla. Ci racconti qualcosa di questo progetto? Siamo molto curiosi…
Cosa posso dire.. E’ un cortometraggio dove io interpreto un attore che si incontra con un regista per parlare del nuovo cortometraggio. Metacinema! Non voglio svelare altro. E’ stato un grande piacere lavorare con Maurizio Failla.
Sempre nel 2016 diventi un serial killer per il corto di Jamovie “Halloween shooting – una pessima idea”. Com’è andata? Ci dici qualcosa anche della tua attività di critico cinematografico per JAMovie?
Che giornata! Il mio personaggio è nato sul posto minuto dopo minuto. Avevo portato qualche idea per i costumi, ma abbiamo optato per il total white che richiama un po’ ‘Funny Games’. Amo il genere horror ed è stato meraviglioso creare da zero un nuovo killer. Gli ho creato anche il background, come mio solito. La mia collaborazione con JAMovie, invece, è nata con una coincidenza. Ho sempre amato dare un mio parere su un film. Ogni giorno mi venivano recensioni sempre più lunghe e ho pensato di aprire un blog. Chiamai Fabio, il Dr. Gabe, che avevo conosciuto per via delle pagine, e mi disse che era in contatto con due suoi amici per aprire un sito di recensioni. Così sono entrato nella truppa.
Attore di cinema e teatro, musicista, cantante di musica leggera, critico cinematografico…ma sei anche cantante d’Opera? La tua attività artistica non si può certo definire monocorde…
Assolutamente no, per fortuna! Ho sempre amato l’arte e trovo che l’attore e il cantante lirico siano due mestieri che si alimentano a vicenda.
Ma non finisce qui: sei pure amministratore di un paio di risorse sul web, molto frequentate, dedicati a 2 famosi artisti…
Ebbene sì! Nel 2013 sono entrato nel mondo dell’amministrazione di pagine facebook quando ho fondato Gemma Arterton Italia. Ho iniziato per sfogare tutta la mia dipendenza per il cinema e a distanza di anni ho portato, e sto portando ancora, a casa delle belle soddisfazioni. Ho visto Gemma tre volte a teatro e di anno in anno e ormai mi conosce e si ricorda di me.
Lo scorso Gennaio l’ho vista a teatro in “Saint Joan”e all’uscita abbiamo parlato molto. Chi l’avrebbe mai detto che avrei conosciuto la mia attrice preferita e che lei si sarebbe ricordata di me? Lei, anche se poco più grande di me, è uno dei miei punti di riferimento: enorme talento, grande cervello, ma anche umile e disponibile come pochi. L’altra pagina è The Great Fassy – Michael Fassbender Italia, dedicata al mio punto di riferimento maggiore. Lo chiamo Il Re, ma purtroppo non l’ho ancora conosciuto!
Quali sono i film italiani che hai apprezzato di più negli ultimi anni?
Assolutamente ‘Lo chiamavano Jeeg Robot’, seguito da ‘Suburra’ e ‘Perfetti sconosciuti’. Troppo prevedibile? Ne devo recuperare tantissimi!
Quelli stranieri invece?
Senza pensarci due secondi ti dico ‘La La Land’ e ‘The Neon Demon’.
Sappiamo che sei un grande fan dei film horror. Tra i vecchi film, qual è il tuo horror preferito? E tra quelli degli ultimi 2 anni?
Il mio film horror preferito è ‘Carrie – Lo sguardo di Satana’, mentre negli ultimi due anni ho adorato ‘The VVitch’, ‘It Follows’, ‘The Neon Demon’ e ‘The Girl With All The Gifts’, anche se non lo considero horror a tutti gli effetti.
Quali sono i tuoi progetti futuri in campo musicale?
Quest’anno ho la laurea di biennio in canto lirico, poi audizioni su audizioni. Incrocio l’incrociabile!
Riguardo il cinema, “Il cortometraggio” a parte, ci sono nuove interpretazioni in arrivo?
Ho qualche spettacolo in cantiere, tra cui un dramma e un thriller. Per il cinema forse altri cortometraggi, ma è troppo presto per parlarne!