Enola Holmes, sorella di Sherlock, è una ragazzina che si mette alla ricerca di sua madre scomparsa. Intelligente e scaltra come il fratello, si imbatte in un lord in fuga che le cambia le carte in tavola.
Esce su NETFLIX “Enola Holmes”, trasposizione cinematografica della serie di romanzi scritta da Nancy Springer. Un cast eccelso inglese si diverte in questo mistery più vicino agli Sherlock Holmes di Guy Ritchie che a quelli classici.
Un divertente, misterioso, adrenalinico, interessante racconto di formazione con protagonista una ragazza che, cercando la madre, trova sé stessa.
Anche se la rottura della quarta parete può risultare ripetitiva, “Enola Holmes” intrattiene in maniera deliziosa, pregevole in ogni sua parte. Inizia subito col turbo e non scende l’attenzione per tutta la sua durata. E’ un film investigativo indirizzato a tutte le età con un target né troppo adulto, ma neanche infantile.
La sceneggiatura è arguta, sfiziosa e la storia cambia direzione più volte, come il treno che prende Enola. Molto interessante l’inserimento della vicenda nel particolare periodo storico inglese di rivolta, ribellione, organizzazione segrete. Il personaggio di Enola è molto interessante, anti conformista per l’epoca, un ottimo esempio per le coetanee che guardano. Impavida, istintiva, intelligente non meno di suo fratello Sherlock. E’ divertente, infatti, questa sfida tra loro due che sembra quasi un gioco.
Ottima la ricostruzione storica, tra scenografie e costumi ed è convincente il montaggio dinamico. Convince la regia di Harry Bradbeer, regista premiato per la serie Fleabag, al suo debutto nel lungometraggio ed è veramente ottimo il cast: Millie Bobby Brown si conferma una delle giovani attrici più talentuose e riesce a reggere l’intero film come protagonista. Frizzante, spiritosa, impertinente, adorabile. Henry Cavill, dopo Superman e Geralt di Rivia, interpreta un altro personaggio iconico ed è convincente nei panni di Sherlock Holmes dove per una volta non emana solo testosterone, ma tanta britannicità e sensibilità.
Sì, perché per una volta vediamo una prospettiva diversa del più famoso investigatore inglese. Questo perfetto gentleman è affiancato da un sempre bravissimo Sam Claflin, qui dotato di una dentatura posticcia la quale, per fortuna, non lo fa sembrare ridicolo (capito Malek?). E’ un perfetto contro altare di Sherlock e funziona la loro caratterizzazione dei personaggi. Sullo sfondo si alternano le fantastiche Helena Bonham Carter (personaggio bellissimo), Frances de la Tour e Fiona Shaw che interpretano sfumature diverse di donne di quei tempi.
“Enola Holmes” è un gradevole film che intrattiene per tutta la sua durata, ben fatto e convincente. NETFLIX ha fatto bene ad acquistarlo visto che era destinato alla sala cinematografica con la Warner. Che il servizio di streaming approfitterà per regalarci una bellissima saga? Le premesse ci sono tutte.
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