1990. Twin Peaks ha i suoi momenti di gloria sugli schermi di tutte le tv nazionali, divenendo la serie delle serie, il vero e proprio archetipo di tutto. Un mix di mistero, suspense e terrore. Così, dalla mente di David Lynch e Mark Frost, nacque I segreti di Twin Peaks, un misto tra horror, thriller psicologico, dramma e commedia nera.
“È accaduto a Twin Peaks”, e tutto ciò che ne venne dopo fu storia.
Attenzione d’ora in avanti pericolo SPOILER.
Perché la serie divenne un colossal
Principalmente, la serie divenne un cult per ”l’originalità della scrittura’‘. Un elemento caratterizzante, che rese popolare l’intera serie, fu la domanda tormentone: ”Chi ha ammazzato Laura Palmer?”, tanto da fare sondaggi tra gli spettatori per trovare il colpevole, l’uccisore della nostra amatissima e particolare biondina protagonista.
L’omicidio di Laura Palmer fu il nucleo della storia, ciò che la portò avanti per due stagioni (fino allo scoop a metà della seconda stagione per volere dei produttori).
Assieme alla domanda fatidica, divenne famosa la foto del ballo scolastico di Laura Palmer reginetta, presente in tutti i titoli di coda con sottofondo la straziante ”Laura’s Theme” di Angelo Badalamenti. Quella ragazza così bella, solare, popolare, apparentemente ingenua, cosa aveva fatto per meritare una morte simile?
Chi era l’assassino di Laura Palmer, in una cittadina desolata, con una scarsa popolazione e con così tanta pace e silenzio come Twin Peaks? E la storia, era basata proprio su questo, un’enigma da scoprire, tartassante, assillante.
Twin Peaks è divenuto cult eventualmente, anche per la famosa torta di ciliegie, le ciambelle, la colonna sonora epocale di Julee Cruise e Angelo Badalamenti, il detective con poteri sensitivi Dale Cooper e il suo registratore (uno dei personaggi più belli mai stati portati in vita sullo schermo), il personaggio conturbante di BOB (tra i più spaventosi mai creati), il personaggio strambo della Signora Ceppo, la bellissima Audrey Horne (interpretata da Sherilyn Fenn), i protagonisti inquietanti della Loggia Nera e, soprattutto, la dimensione parallela, il luogo del male: La Loggia Nera stessa.
Cosa è successo a Twin Peaks
In ”Fuoco cammina con me” (film prequel della serie), Dale Cooper tramite i suoi doni riesce a percepire una giovane di Twin Peaks, che è sessualmente attiva e fa abuso di droghe, la quale è in guai seri. Giorni più tardi, dopo la morte di Teresa Banks a Deer Meadow, avverrà un omicidio proprio a Twin Peaks. La vittima è la giovane figlia di Leland e Sarah Palmer, Laura. Dale Cooper, parlando alla figura mistica di Diane tramite il registratore personale (”Chi è Diane?’‘ è un interrogativo ancora aperto tra i fan), fa il suo ingresso in quella che è Twin Peaks, silenziosa cittadina colma in realtà di innumerevoli segreti. Da qui verranno interrogati tutti i cittadini, a partire da Bobby (il fidanzato di Laura), James (l’amante biker), Donna (la sua migliore amica) e tanti altri personaggi, dai più ”comuni” ai più singolari e buffi.
Sotto un’unghia di Laura viene ritrovato un pezzetto di carta con sopra la lettera ”R”, cosa già accaduta a Teresa Banks. Gli omicidi in realtà, sono collegati e Laura non era altro che la prossima vittima del serial killer. Intanto, Sarah Palmer, che aveva già delle doti da sensitiva, comincia a vedere uno strano uomo in casa, che la terrorizza.
Donna presa dallo sconforto, si consola con James e Bobby, con Shelley, la moglie di Leo Johnson (un altro amante di Laura).
Tramite delle cassette registrate da Laura per il dottor Jacoby, suo psicologo che la teneva in cura, si scopre che Laura possedeva un diario segreto, di cui una copia era posseduta dal suo amico agorafobico, Harold Smith. Nel diario si parla di questa figura misteriosa, che ogni notte entra nella sua camera e abusa di lei.
L’uomo misterioso altri non è che BOB (il compianto Frank Silva), un essere extradimensionale che vive aldilà del tempo e dello spazio, in un luogo terrificante che è La Loggia Nera (si suppone su Saturno),un posto cercato anche dagli agenti federali, dove il cerimoniere e ”capo” è il Nano danzante che parla al contrario.
Questi esseri si nutrono di garmonbozia (paura e dolore degli umani) che all’apparenza ha l’aspetto di tanto pasticcio di crema di mais. Il loro nutrimento consiste nel terrorizzare gli umani e ammazzarli, così da mangiare tutto il loro dolore e la loro paura.
Nella loggia nera, caratteristica principale, vi sono i doppelganger, ovvero i doppi malvagi di noi stessi. Soltanto dopo essersi confrontati con essi si potrà accedere alla Loggia Bianca.
Come fa BOB, dall’altra dimensione, a tormentare Laura Palmer? Entrando nel corpo di suo padre Leland. Infatti, BOB, presentandosi come il signor Robertson al giovane Leland, prende così possesso del suo corpo per circa quarant’anni. Successivamente, BOB nel corpo di Leland Palmer stupra ogni notte sua figlia Laura, la prescelta dai membri della loggia, sin dall’età di 12 anni.
Laura, a causa di ciò, cercherà di sfogarsi sul suo diario segreto, l’unico tramite e l’unico confidente, e trovando ristoro nel sesso e nella droga, prostituendosi e diventando tossicomane.
Dove eravamo rimasti
Dopo aver scoperto chi fosse l’assassino di Laura Palmer, le puntate di Twin Peaks presero una piega tediosa, aggiungendosi ad esse delle sottotrame strane e noiose (o almeno, quasi tutte).
Ma ciò che più ci importa, sono gli interrogativi che ci lasciò il finale della seconda stagione:
Audrey Horne è morta? Annie (la fidanzata di Dale Cooper) si salva oppure no, uscendo dalla Loggia Nera?
Cosa succederà ora che Donna ha scoperto di essere la sorella di Audrey? Rivedremo Donna? James e Donna torneranno assieme? Leo Johnson si sarà salvato?
Ed e Norma riusciranno finalmente a stare insieme? Chi è la misteriosa Judy?
Ma il quesito più importante è sul nostro amatissimo Dale Cooper. Nel finale di stagione, il più grande cliffhanger delle serie tv, BOB è entrato nel suo corpo. BOB possiederà ancora l’agente Cooper? Vedremo BOB sotto le vesti di Dale, a mietere ancora delle povere vittime?
Meglio prepararsi, perché il 21 Maggio sta arrivando.
Sta per succedere ancora.