Home news Beef- lo Scontro, Young Mazino svela di cosa parlerebbe la stagione 2

Beef- lo Scontro, Young Mazino svela di cosa parlerebbe la stagione 2

Young Mazino, uno dei co-protagonisti di Beef- Lo Scontro, ha parlato di una possibile stagione 2 e dell’evoluzione del suo personaggio.

In una recente intervista con The Wrap, Mazino ha parlato di un’eventuale evoluzione di Paul nella stagione 2:

Penso che se scopre in qualche modo che Amy e Danny stanno insieme, sarebbe il punto massimo della rabbia.
Prima rubi il mio futuro e poi prendi la ragazza a cui tengo. Penso che provasse sinceramente dei sentimenti per Amy – penso che lui e Amy fossero una coppia potente – ma se vedesse che Danny è una fonte di distruzione di tutto ciò che avrebbe potuto avere, potrebbe seriamente esserci altro da raccontare per Beef.

Mazino ha poi suggerito che il rapporto tra i due potrebbe diventare una faida di sangue alla Caino e Abele, perché quando il cuore umano è coinvolto, può impazzire:

A causa dei genitori immigrati che non hanno mai creato un fondo per lui… ha avuto tutti questi limiti di vetro mentali che lo hanno tenuto fermo. Non si rende conto che ha già tutto ciò di cui ha bisogno – ha l’inglese e una lingua madre, è intelligente … può fare molto di più di quanto si renda conto.
Se imparerà qualcosa, se sarà più introspettivo, cercherà di trovare la pace che sta cercando lontano da tutto. Ma se no, tornerà per vendicarsi ancora più arrabbiato di prima.

Beef – Lo Scontro racconta la storia di due persone che, dopo un evento legato alla rabbia avvenuto sulla strada, affrontano le conseguenze mentali di quanto accaduto, che consuma lentamente ogni loro pensiero e azione.

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Capo Redattore e Co-fondatore

Grande amante del cinema, e questo è scontato dirlo se sono qua :­) Appassionato da sempre del genere horror, di nicchia e non, e di film di vario genere con poca distribuzione, che molto spesso al contrario dei grandi blockbuster meriterebbero molto più spazio e considerazione; tutto ciò che proviene dalle multisale, nelle mie recensioni scordatevelo pure. Ma se amate quelle pellicole, italiane e non, che ogni anno riempono i festival di Berlino, Cannes, Venezia, Toronto, e dei festival minori, allora siete capitati nel posto giusto.

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