La Zack Snyder’s Justice League sarà, con tutta probabilità, l’ultima incursione del regista dell’Uomo d’Acciaio e Batman v Superman nell’universo cinematografico della DC.
Se, da una parte, Zack Snyder ha spiegato che, a prescindere da tutto, non prova alcun ardente desiderio di tornare dietro alla macchina da presa di un cinecomic, dall’altra ha anche puntualizzato che la Warner non è intenzionata a realizzare altre pellicole insieme a lui e che la sua agenda è già bella piena grazie a Netflix.
L’epilogo della Zack Snyder’s Justice League ambientato nell’incubo di Batman è il modo con cui il regista – ed è una cosa che è stata ribadita pure durante la nostra intervista insieme a lui – ha voluto far capire quale sarebbe stata la direzione narrativa che avrebbe intrapreso col DCEU se ne avesse avuto la possibilità.
Nell’ultimo atto del lungo film disponibile da ieri on demand su Sky Cinema e NOW, ritroviamo anche il Joker di Jared Leto e fin qui nulla di nuovo.
L’incontro fra il Crociato di Gotham e il Clown Principe del Crimine che si svolge in questo futuro apocalittico in cui il mondo è stato soggiogato dall’Equazione dell’Anti-Vita di Darkseid ci offre, oltre allo sguardo sulla mesta condizione del nostro pianeta, anche un riferimento diretto al destino, tragico ça va sans dire, di Harley Quinn.
Lo scambio di parole fra i due non parte proprio in maniera amichevole e, prima di raggiungere i termini di una tregua stabilita per cercare di porre rimedio alla situazione, Joker mette il dito nella piaga di Batman con un’allusione alla morte di Robin domandando a Batman perché spedire un ragazzo meraviglia a fare il il lavoro di un uomo.
Come risposta, l’Uomo Pipistrello ricorda alla sua nemesi che mentre Harley Quinn moriva fra le sue braccia, le aveva promesso di uccidere Joker lentamente.
I dettagli della tragica morte del personaggio interpretato da Margot Robbie non vengono resi noti, ma è chiaro che la colpa del suo decesso è imputabile proprio a Joker e che Batman le aveva promesso di vendicarla.
Vi ricordiamo che, dopo Suicide Squad, Margot Robbie è tornata nei panni dell’icona ideata da Paul Din e Bruce Timm in Birds of Prey (e la fantasmagorica rinascita di Harley Quinn), uscito lo scorso febbraio nei cinema italiani.
Ma non è tutto: il personaggio apparirà anche nel nuovo The Suicide Squad – Missione Suicida di James Gunn.