La critica al capitalismo e alle ingiustizie sociali mossa all’interno della serie tv Squid Game è utilizzata dalla Corea del Nord per criticare la Corea del Sud.
Secondo più report pubblicati da siti americani, un sito denominato Arirang Meari, gestito dal governo di Pyongyang – così lo definisce il Washington Post – ha usato lo show per criticare lo stile di vita del vicino paese.
In base a dei virgolettati riportati, tra gli altri, dal sito Reuters, possiamo ricostruire parte dell’articolo originale. Il pezzo si appoggia alle parole di alcuni critici, non meglio definiti, per descrivere Squid Game come uno show che descrive una società diseguale in cui le persone senza soldi sono trattate come pezzi degli scacchi dai ricchi.
Nel pezzo quindi si legge:
Si afferma che la serie tv fa capire alle persone la triste realtà della bestiale società sudcoreana in cui gli esseri umani sono spinti in una competizione estrema e la loro umanità viene spazzata via.
Il tema della critica alle ingiustizie sociali e all’egoismo delle società capitaliste è evidente nella serie tv, ed è stato confermato di recente dalle parole dell’autore dello show, che ha citato tra le influenze la crisi economica del 2008, ma anche le criptovalute. Per quanto riguarda l’esposizione dello stile di vita sudcoreano come dannoso, si tratta di una pratica consolidata nella propaganda nordcoreana. Lo stesso Washington Post – che cita il New York Times – nell’articolo su Squid Game riporta come esempio le parole pronunciate dal leader della Corea del Nord Kim Jong Un lo scorso giugno, quando aveva indicato l’intrattenimento sudcoreano come un cancro che corrompe parole e comportamenti.
In Squid Game (Il gioco del calamaro, un popolare gioco per bambini praticato sin dagli anni settanta), 456 concorrenti gareggiano l’uno contro l’altro in una serie di giochi per bambini con colpi di scena mortali cercando di sopravvivere vincendo il montepremi di 45,6 miliardi di won.
Nel corso di nove episodi seguiamo le vicende di numerosi personaggi tra i concorrenti (caratterizzati da un numero) e altri.