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Loki 2, il regista e il produttore parlano dei sentimenti di Miss Minutes verso Colui che Rimane

Nella terza puntata di Loki 2 torna finalmente in scena Miss Minutes, la popolare intelligenza artificiale che, rispetto alla prima stagione della serie Marvel Studios, viene dotata di alcuni interessanti dettagli narrativi in più.

In primis il fatto che, per sua stessa ammissione, aveva sviluppato un certo interesse di natura sentimentale verso Colui che Rimane che si riflette anche nel suo comportamento nei confronti della variante di Kang che vediamo nell’episodio, Victor Timely.

Il regista della puntata, Kasra Farahani, ha discusso di questi temi con Screen Rant spiegando quanto segue circa il come Miss Minutes si sentisse per non essere mai stata presa seriamente in considerazione come partner sentimentale da parte del suo creatore, Colui che Rimane appunto, che non l’ha neanche dotata di un corpo:

Quello che posso dire è che, e questa è solo la mia opinione, che Miss Minutes è, forse, più umana in qualche modo delle IA standard. Ed è proprio quello che vediamo nella puntata: ha dei desideri, ha desideri umani molto inquietanti, imbarazzanti e scomodi ed è frustrata perché è con Colui Che Rimane fin dall’inizio ma si sente abbastanza arrabbiata perché lui non l’ha mai presa sul serio. E, sfortunatamente per Victor Timely, sta sfogando tutto su di lui, che è del tutto fuori dal contesto di quella cosa.

Sul sito ufficiale della Marvel troviamo invece le dichiarazioni del produttore di Loki 2 Kevin Wright che ha modo di parlare su un passaggio, quello di quando Miss Minutes svela i suoi sentimenti, che suonava tanto assurdo quanto inquietante:

Quando ne abbiamo parlato nella stanza degli sceneggiatori era molto divertente. Ma poi passare alla pratica del “come facciamo a realizzarlo davvero” non è stato facile […] È sempre stata davvero basata sulle sue emozioni vere, genuine. È inquietante, ma anche, è un po’ straziante.

Infine, sul piano di Miss Minutes che abbiamo iniziato a scoprire al termine della prima stagione di Loki aggiunge:

Alla fine della prima stagione scopriamo che è una doppiogiochista e ha un piano più grande in mente. Ma penso che fosse intrigante giocare con l’idea del qual è questo piano? Perché lo sta facendo? Nell’Episodio 3, quando parla con Victor Timely circa il passato che hanno avuto, penso che sia davvero commovente. È strano: si capisce che è un’intelligenza artificiale, ma per certi versi c’è una sorta di coscienza in ballo, relativa all’aver avuto queste esperienze. Desidera avere di nuovo questo legame. Lui si domanda se sia stata programmata per essergli fedeli o se, come dice lei, abbia davvero sviluppato in autonomia quell’attaccamento. Mi pare che sia uno spazio creativo interessante in cui trovarsi. E ovviamente, quando viene respinta, perderà il controllo. Ed è divertente, anche perché è vendicativa!