Le produzioni cinematografiche e televisive possono ripartire anche in California, il principale Hub produttivo degli Stati Uniti.
Il tanto atteso annuncio è arrivato venerdì dopo settimane di ritardi dovute a una concertazione più lunga del previsto con i sindacati e i produttori di contenuti, che qualche giorno fa hanno consegnato un documento al governatore Newsom e a quelli di tutti e 50 gli stati americani.
Ecco quindi arrivare questo primo via libera:
Per ridurre il rischio di trasmissione del COVID-19 le produzioni, i cast, le troupe e gli altri impiegati dell’industria devono seguire protocolli sanitari approvati dai sindacati e dall’amministrazione, che potrebbero essere accompagnate da ulteriori indicazioni degli ufficiali di pubblica salute.
Lo staff di ufficio e amministrazione deve aderire alle linee guida sugli uffici pubblicati dal California Department of Public Health e dal California Department of Industrial Relations.
La data stabilita è quindi quella del 12 Giugno, ma molto dipenderà dalla crescita dei casi di Coronavirus nella Contea di Los Angeles: Venerdì vi è stata una leggera crescita dei ricoveri ospedalieri.
Va comunque notato come le linee guida dello stato lascino molta libertà alle produzioni sulle misure di prevenzione da adottare, previo comunque il via libera della contea.