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Before Sunrise, Before Sunset e Before Midnight: la definitiva trilogia sull’amore

Before

Un tempo gli uomini erano esseri con quattro gambe, quattro braccia e ambo i sessi. Temendo il loro crescente potere, Zeus li tagliò in due, lasciando la testa rivolta verso l’interno per far contemplare in eterno il vuoto lasciato dalla metà mancante del proprio corpo. Gli uomini rimasero così dannati in eterno, costretti a sentirsi incompleti almeno fino al ritrovamento dell’altra metà. E nel momento in cui l’altra metà viene ritrovata, le due parti formano un abbraccio, unendo le carni nel tentativo di ricostituirsi in un tutt’uno.

 

 – Il Simposio di Platone –

Da sempre l’amore è il sentimento più trattato: musica, letteratura, arte… Quello più rappresentato e simboleggiato. Fin da piccoli siamo statti avvezzi a questa parola, con l’espressione favolistica “…e vissero felice e contenti”, quasi a rappresentare che nonostante qualche intoppo i buoni sentimenti hanno sempre la meglio. Poi siamo cresciuti ed è arrivato il cinema, con la sua rappresentazione dell’amore troppe volte semplicistica, superficiale e approssimativa per descrivere un’emozione così intima, sfaccettata ed intensa.
Pochi sono i registi che hanno saputo raccontare l’amore in maniera autentica, priva di moralismi e disincantata, Richard Linklater con la sua trilogia Before… è sicuramente uno di questi.

Classe 1960, cantore per eccellenza della Generazione X, Linklater è il regista americano con lo “sguardo” più europeo di tutti: la passione per il minimalismo, la predilezione ai sentimenti, la capacità di osservare e trasporre la realtà. Il suo è un cinema vero, autentico, che cresce insieme all’autore e allo spettatore. I suoi personaggi contengono frammenti di vita vissuta, rappresentazioni della sua poetica indipendente.

Nella sopracitata trilogia Before il regista riflette sugli interrogativi della vita di coppia, analizzandone tutti i vari stadi. Lo fa in modo atipico, servendosi magistralmente di elementi fondamentali come il tempo (i tre film coprono il reale arco di 18 anni), i luoghi (protagonisti aggiunti di ognuna delle pellicole) e del fascino dei due interpreti Ethan Hawke e July Delpy. Ponendo alla base di tutto dialoghi acuti e filosofici, riflessioni mai banali, a dimostrare come la parola sia l’elemento più potente che permette ai protagonisti di avvicinarsi ed attrarsi.

La storia è molto semplice: in Prima dell’alba – Before Sunrise  (1995) due ragazzi poco più che ventenni (un americano e una ragazza francese) si incontrano in un treno direzione Parigi, cominciano a chiacchierare e decidono di scendere insieme a Vienna. Senza una meta precisa, passeggiano per una notte intera per le strade della capitale austriaca che fa da magnifica cornice. Le immagini, i botta e risposta vivaci ed ironici, il tempo che scorre lineare.  Il film esplora il modo in cui i due protagonisti interagiscono e capiscono di avere, tramite la parola una connessione reale.

E’ il primo stadio, quello dell’eccitazione. Before Sunrise è come se fosse ambientato in un universo tangente governato dal caso dove la dimensione onirica la fa da padrona, vengono catturati i primi istanti di una relazione che sta per sbocciare. Due ventenni giovani, belli, liberi e anticonvenzionali. E’ come se venisse rappresentato l’archetipo dell’attrazione. I due si piacciono ma sono consci che c’è un aereo da prendere e che l’indomani si dovranno salutare. Promettendo di rivedersi però nello stesso luogo sei mesi dopo.

Before-JAMovie
Before Sunrise, 1995

Visto che siamo in pieno decennio anni 90′ e Skype e i social ancora non esistevano, tenersi in contatto risultava alquanto complicato. I 6 mesi diventano così 9 anni.

2004. Il secondo capitolo Prima del tramonto – Before Sunset è ambientato a Parigi dove Jesse, nel frattempo diventato uno scrittore di successo, si trova per presentare il suo libro. This Time (il titolo del fittizio romanzo) tratta proprio la storia di due giovani che si conoscono e passano una sola notte insieme. Celine, riconosciutasi nella protagonista del racconto, decide di presentarsi in libreria alla presentazione dell’opera. I due si incontrano e scoprono che quella connessione di 10 anni prima, in realtà non si è mai affievolita.


“Sai, penso di aver scritto il libro anche per fermare qualcosa, per non dimenticare i dettagli di quella giornata passata insieme.”


Before Sunset è il secondo stadio, quello della consapevolezza dei propri sentimenti. Sono passati quasi 10 anni, molto è cambiato. Jesse è uno scrittore di successo, bloccato in un matrimonio infelice e con un figlio piccolo. Celine lavora per una organizzazione ed ha una relazione con un foto-giornalista di guerra. I due sono persone ormai adulte, in cerca ancora del loro posto nel mondo e di una stabilità affettiva/emotiva.  Ci sono le risate, i botta e risposta, i dialoghi fiume ma non c’è più quella dimensione favolistica ed onirica raccontata nel primo capitolo, piuttosto il disincanto dettato da un futuro incerto. C’è ancora un altro aereo da prendere, che Jesse però perde di proposito.

Trilogia Before
Before Sunset, 2004

2013. Prima di mezzanotte – Before Midnight è l’ultimo capitolo della saga e in assoluto il più doloroso. Jesse e Celine sono ormai due quarantenni appagati, in vacanza in Grecia con le loro due figlie e il figlio di lui, devono confrontarsi con i problemi di una coppia che sta insieme da quasi 10 anni.
Le parole continuano a entrare in profondità ma l’usura del tempo e la pesantezza della routine si fanno sentire ed in pochi minuti, durante un’improvvisa lite in albergo, tutti i problemi, le rinunce i dubbi e le frustrazioni vengono a galla più violenti che mai. Quasi trenta minuti di dialogo serrato, che non lascia un attimo di respiro, un pugno che ti distrugge emotivamente.


“Quindi, come funziona questa macchina del tempo?”  


E’ il definitivo passaggio dal sogno alla realtà. Non c’è più spazio per utopie romantiche, ma ci sono problemi da affrontare, tempo da dedicarsi e la necessità di ascoltarsi. Il segreto di Jesse e Celine sta proprio qui, nel dono dell’attenzione, sono due spiriti che non possono fare a meno di prendersi cura l’uno dell’altra.

Trilogia Before
Before Midnight, 2013

Quello che giustamente dice Linklater è che l’amore non è un sentimento da idealizzare con il concetto di “…e vissero felici e contenti”, quanto piuttosto il saper far fronte comune nell’affrontare problemi e le difficoltà giornaliere.
Si, aprirsi all’amore significa anche esporsi a ogni sorta di delusione e angoscia lasciando spesso un campo di battaglia senza vincitori. Ma comunque sia, vale la pena di essere vissuto.

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Chief editor e Co-fondatore

Cresciuto a massicce dosi di cinema, fin da giovane età veniva costretto dal padre a maratone e maratone di Spaghetti-Western. Leggenda narra che la prima frase di senso compiuto che uscì dalla sua bocca fu: “Ehi, Biondo, lo sai di chi sei figlio tu? Sei figlio di una grandissima……” Con il passare del tempo si è evoluto a quello che è oggi: un cinefilo onnivoro appassionato di cinema in ogni sua forma che sia d’intrattenimento, d’autore o l’indie più estremo. Conteso da “Empire”, “The Hollywood Reporter”, “Rolling Stone”, ha scelto Jamovie perché, semplicemente, il migliore tra tutti.