Arriverà nelle nostre sale il 18 maggio X-Men: Apocalisse.
La 20th Century Fox ha diffuso il poster finale che ci presenta tutti i protagonisti del cinecomic diretto da Bryan Singer che segnerà la fine della saga inaugurata dallo stesso Synger nel 2000.

XMenApocalisse Poster Italiano

X-Men: Apocalisse sarà ambientato dieci anni dopo gli eventi di Giorni di un Futuro Passato. Rivedremo James McAvoy, Rose Byrne, Michael Fassbender, Jennifer Lawrence, Evan Peters e Nicholas Hoult oltre ai nuovi arrivi Oscar Isaac (Apocalisse), Alexandra Shipp (Tempesta), Ben Hardy (Angelo), Tye Sheridan (Ciclope), Olivia Munn (Psylocke) e Sophie Turner (Jean Grey).

La sinossi:

Dopo il grande successo di X-MEN: Giorni di un Futuro Passato, il regista Bryan Singer torna con X-MEN: APOCALISSE. Dagli albori della civiltà Apocalisse è stato adorato come un dio. Il primo e più potente mutante dell’universo Marvel degli X-Men, Apocalisse ha inglobato i poteri di molti altri mutanti, divenendo immortale e invincibile. Dopo essersi risvegliato dopo migliaia di anni, disilluso dal mondo, trova e ingaggia un gruppo di potenti mutanti, tra cui un avvilito Magneto (Michael Fassbender), con l’intento di purificare l’umanità e creare un nuovo ordine dell’universo, su cui regnere. Il futuro della Terra è così in bilico. Raven (Jennifer Lawrence), grazie all’aiuto del Professore X (James McAvoy), deve guidare un gruppo di giovani X-Men per fermare la più potente nemesi e salvare il genere umano dalla distruzione totale.

Da stasera Italia 1 riproporrà tutti i film della saga, per chi si è perso qualcosa un’occasione per recuperare.

– Alessandro Faralla –

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Redattore

- Il cinema per me è come un goal alla Del Piero, qualcosa che ti entra dentro all'improvviso e che ti coinvolge totalmente. È una passione divorante, un amore che non conosce fine, sempre da esplorare. Lo respiro tutto o quasi: dai film commerciali a quelli definiti banalmente autoriali, impegnati, indipendenti. Mi distinguo per una marcata inclinazione al dramma, colpa del Bruce Wayne in me da sempre. Qualche gargamella italiano un tempo disse che di cultura non si mangia, la mia missione è smentire questi sciacalli, nel frattempo mi cibo attraverso il cinema, zucchero dolce e amaro dell'esistenza -