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Wolfsburg: la co-produzione italo-tedesca racconterà una storia di licantropi

La casa di produzione italiana Cross Productions, in collaborazione con Beta Film, sta cercando emittenti interessate a trasmettere Wolfsburg, una nuova serie che racconta ciò che accade quando un gruppo di immigrati italiani negli anni ’60 arriva nella città tedesca di Wolfsburg, dove c’è il quartier generale di Volkswagen Group, e le persone si trasformano in licantropi.

La co-produzione italo-tedesca sta venendo presentata al mercato di Berlino 2020 e tra un mese verrà mostrato il primo teaser trailer all’evento MiptTV in programma a Cannes.
Rosario Rinaldo, a capo di Cross, ha dichiarato:

L’idea alla base è di mescolare generi con l’horror, o meglio fantasy, che si intreccia al neorealismo italiano.

Al centro della storia ci sarà la paura di essere diversi e le conseguenze dei sospetti e dei timori.

Lo showrunner di Wolfsburg sarà Stefano Sardo, mentre a creare la trasformazione dei protagonisti sarà l’esperto in effetti speciali Victor Perez (Rogue One) che collaborerà con un team guidato da Federico Gnoli.

Rinaldo ha sottolineato:

Abbiamo lavorato per dare al lupo dei tratti umani.
Non è un animale e nemmeno umano.

RAI Fiction e Beta hanno collaborato per realizzare la serie che sarà composta da 10 episodi e può contare su un budget di circa 28 milioni di euro come budget.

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Capo Redattore e Co-fondatore

Grande amante del cinema, e questo è scontato dirlo se sono qua :­) Appassionato da sempre del genere horror, di nicchia e non, e di film di vario genere con poca distribuzione, che molto spesso al contrario dei grandi blockbuster meriterebbero molto più spazio e considerazione; tutto ciò che proviene dalle multisale, nelle mie recensioni scordatevelo pure. Ma se amate quelle pellicole, italiane e non, che ogni anno riempono i festival di Berlino, Cannes, Venezia, Toronto, e dei festival minori, allora siete capitati nel posto giusto.

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