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Venezia 2015 – L’Italia cala il poker

Se la kermesse francese di Cannes aveva visto fare incetta di titoli transalpini, per la prossima Mostra del cinema di Venezia, giunta all’ edizione numero 72 e che si svolgerà al Lido dal 2 al 12 Settembre, avremo ben quattro pellicole made in Italy.
Saranno infatti “ Sangue del mio sangue “ di Marco Bellocchio, “ A bigger splash “ di Luca Guadagnino, “ L’attesa “ dell’esordiente Piero Messina e “ Per amor vostro “ di Giuseppe Gaudino.   
I quattro registi hanno scelto per i loro film attori|attrici nostrane e non : per il film di gadagnino infatti saranno presenti Tilda Swindon, Dakota Johnson e Ralph Fiennes, mentre Gaudino punterà sulla nostra Valeria Golino.
Prestigiosi sono invece i nomi dei registi stranieri : andiamo dai premi Oscar Tom Hooper e Charlie Kaufman , al regista Tsai Ming-Liang, al maestro Aleksandar Sokurov e Rodrigo Plà, entrambi già vincitori del Leone D’oro, con l’aggiunta finale di ben sedici registi che saranno alla loro prima esperienza nella Laguna.
Lo scorso anno a trionfare per il Leone D’Oro era stato il film dello svedere Roy Andersson “ Un piccione seduto sul ramo riflette sull’esistenza” ,mentre le due interpretazioni maschile e femminile erano andate al duo Adam Driver \ Alba Rohrwacher per la loro prova nel film di Saverio Costanzo “Hungry Hearts”.
Elisa Sednaoui sarà la madrina del Festival, il film d’apertura sarà “ Everest “  di Baltasar Kormákur, con protagonisti Jason Clarke, Josh Brolin, John Hawkes, Robin Wright, Michael Kelly, Sam Worthington, Keira Knightley, Emily Watson e Jake Gyllenhaal.
A chiudere la manifestazione sarà invece il film di Hu Guan “ Lao Pao Er “ (Mr Six).

Ecco la lista completa dei film in concorso :

Abluka (Frenzy) di Emin Alper – Turchia, Francia, Qatar

Heart of a Dog di Laurie Anderson – Usa

Sangue del mio Sangue di Marco Bellocchio – Italia, Francia Svizzera

Looking for Grace di Sue Brooks – Australia

Equals di Drake Doremus – Usa

Remember di Atom Egoyan – Canada, Germania

Beasts of No Nation di Cary Fukunaga – Usa

Per amor vostro di Giuseppe M. Gaudino – Italia, Francia

Marguerite di Xavier Giannoli – Francia, Repubblica Ceca, Belgio

Rabin, the last day di Amos Gitai – Israele, Francia

A bigger splash di Luca Guadagnino – Italia, Francia

The endless river di Oliver Hermanus – Sud Africa, Francia

The Danish Girl di Tom Hooper – Gran Bretagna Usa

Anomalisa di Charlie Kaufman e Duke Johnson – Usa (animazione)

L’Attesa di Piero Messina – Italia, Francia

11 Minut (11 minutes) di Jerzy Skolimowski – Polonia, Irlanda

Francofonia di Aleksandr Sokurov – Francia, Germania, Paesi Bassi

El Clan di Pablo Trapero – Argentina, Spagna

Desde Allà di Lorenzo Vigas – Venezuela, Messico

L’Hermine di Kristian Vincent – Francia

Behemoth di Zhao Liang – Cina, Francia (documentario)

 

FILM D’APERTURA

Everest di Baltasar Kormakur – Gran Bretagna, Usa

 

FILM DI CHIUSURA

Lao Pao Er (Mr Six) di Hu Guan – Cina

 

FICTION

Go with Me di Daniel Alfredson – Usa, Canada, Svezia

Non essere cattivo di Claudio Caligari – Italia

Black Mass di Scott Cooper – Usa

Spotlight di Thomas McCarthy – Usa

La Calle de la Amargura di Arturo Ripstein – Messico, Spagna

The Audition di Martin Scorsese – Usa

 

NON FICTION

Winter on Fire di Evgeny Afineevsky – Ucraina (documentario)

The Palma di Noah Baumbach e Jake Paltrow – Usa (documentario)

Janis di Amy Berg – Usa (documentario)

Sobytie (the event) di Sergei Loznitsa – Paesi Bassi, Belgio (documentario)

Gli uomini di questa città io non li conosco di Franco Maresco – Italia (documentario)

L’esercito più piccolo del mondo di Gianfranco Pannone – Città del Vaticano, Italia, Svizzera (documentario)

Na Ri Xiavu (Afternoon) di Tsai Ming-liang – Thaipei Cinese

In Jackson Heights di Frederick Wiseman – Usa (documentario)

 

PROIEZIONE SPECIALE

Human di Yann Arthus-Bertrand – Francia (documentario)

 

LEONE D’ORO ALLA CARRIERA

Le vie et rien d’autre di Bertrand Tavernier – Francia

 

SEZIONE ORIZZONTI

Madame Courage di Merzak Allouache – Algeria, Francia, Emirati Arabi Uniti

A Copy of my mind di Joko Anwar – Indonesia, Corea del Sud

Pecore in Erba di Alberto Caviglia – Italia

Tempête di Samuel Collardey – Francia

The Childood of a Leader di Brady Corbet – Gran Bretagna, Ungheria, Belgio, Francia

Italian Gangster di Renato de Maria – Italia

Charshanbeh, 19 ordibehesht (Wednesday, May 9) di Vahid Jalilvandd – Iran

Mountain di Yaelle Kayam – Israele

Krigen (a War) di Tobias Lindholm – Danimarca

Visaaranai (interrogation) di Vetri Maaran – India

Free in Deed di Jake Mahaffy – Usa, Nuova Zelanda

Boi Neon di Gabriel Mascaro – Brasile, Uruguay, Paesi Bassi

Man Down di Dito Montiel – Usa

Lama Azavtani (Why Hast Thou Forsaken Me?) di Hadar Morag – Israele, Francia

Un Monstruo de mil Cabezas di Rodrigo Flà – Messico

Mate-Me por Favor di Anita Rocha da Silveira – Brasile, Argentina

Taj Mahal di Nicolas Saada – Francia, Belgio

Interruption di Yorgos Zois – Gracia, Francia, Croazia

 

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Capo Redattore e Co-fondatore

Grande amante del cinema, e questo è scontato dirlo se sono qua :­) Appassionato da sempre del genere horror, di nicchia e non, e di film di vario genere con poca distribuzione, che molto spesso al contrario dei grandi blockbuster meriterebbero molto più spazio e considerazione; tutto ciò che proviene dalle multisale, nelle mie recensioni scordatevelo pure. Ma se amate quelle pellicole, italiane e non, che ogni anno riempono i festival di Berlino, Cannes, Venezia, Toronto, e dei festival minori, allora siete capitati nel posto giusto.

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