Si ingigantisce sempre più lo scandalo sessuale, pubblicato dal New York Times, che vede coinvolto il noto produttore Harvey Weinstein.
Il co-fondatore di Miramax, accusato di molestie sessuali, avrebbe messo a punto nel corso degli anni un vero e proprio modus operandi abituale per le sue “proposte indecenti”.
Ashley Judd, Angelina Jolie, Asia Argento e Gwyneth Paltrow si sono scagliate in questi giorni contro Weinstein raccontando ai media le loro esperienze.
Ne esce fuori il ritratto di un molestatore seriale che per anni ha abusato tra un massaggio, una palpata ed un rapporto orale, di giovani attrici approfittando del suo ruolo e della costante minaccia della carriera distrutta.
Non sono bastate le scuse e la conseguente pausa dal lavoro per “curare i propri demoni” arriva, per il produttore, anche la notizia della richiesta di divorzio da parte di sua moglie Georgina Rose Chapman.
Marketing e Comunicazione