Dopo essere stato incarnato in ben 8 film da Doug Bradley, il personaggio di Pinhead, nel reboot di Hellraiser in arrivo questo ottobre su Hulu, è stato affidato a Jamie Clayton (Sense8). L’interprete originale aveva recentemente commentato il nuovo casting per questo ruolo mentre ora spiega qual è secondo lui l’elemento fondamentale per il successo del nuovo film.
Ecco le sue parole concesse a Comicbook:
La cosa che farà funzionare o meno il film… è la storia. Se la storia è forte, il film funzionerà.
Questo è il motivo per cui Hellraiser ha avuto successo; non perché i Cenobiti sono gloriosamente incasinati, così come lo è Julia, come del resto lo sono tutti.
Tutti questi elementi sono magnifici nel film, e la colonna sonora di Chris Young è una delle migliori mai scritte.
Tutto questo è vero, ma la storia è ciò che fa funzionare Hellraiser, quindi vedremo cosa succederà.
David Bruckner (The Ritual, V/H/S, The Night House e Southbound) ha diretto il lungometraggio.
Nel cast figurano anche Odessa A’zion, Brandon Flynn, Goran Visnjic, Drew Starkey, Adam Faison, Aoife Hinds, Selina Lo e Hiam Abbass.
Alla sceneggiatura Ben Collins e Luke Piotrowski, che si sono basati su una storia di David Goyer.
Ricordiamo che attualmente la HBO è al lavoro anche su una serie tv di Hellraiser che sarà scritta da Mark Verheiden (Daredevil, Battlestar Galactica) e Michael Dougherty (Trick ‘r Treat), e verrà prodotta tra gli altri da Dan Farah della Farah Films e Roy Lee della Vertigo Entertainment.
Alla base di tutto rimane l’idea fondata sul testo di Clive Barker Schiavi dell’inferno, da cui lo stesso autore trasse nel 1987 il primo film della serie.
La serie HBO non sarà un remake, ma piuttosto una continuazione ed espansione di quell’universo macabro e della mitologia di Hellraiser.
Tornerà quindi Pinhead, personaggio simbolo del franchise, il più noto del gruppo dei demoniaci Cenobiti che tormentano gli esseri umani. Ad oggi sono stati realizzati dieci film in totale.