Locandina Trinità DC

Se è vero che i risultati al botteghino di Batman v Superman: Dawn of Justice non possono dirsi deludenti visto gli 870 milioni di dollari incassati nel mondo è altrettanto vero che in casa Warner/DC si aspettavano qualcosa di più non solo dal punto di vista degli incassi.

Il film ha diviso ancor prima che uscisse al cinema, le critiche a Zack Snyder sono piovute come un meteorite di Krypton, i rumor sui rapporti tesi tra il regista e la major si sono fatti sempre più insistenti tanto che poche settimane fa Ben Affleck è entrato  come produttore esecutivo della Justice League per evitare che si ripetano gli errori di Batman v Superman.

La Warner Bros si è quindi decisa ad apportare modifiche nella struttura del DC Cinematic Universe.
Geoff Johns e Jon Berg salgono a bordo come supervisori creativi dei futuri film DC.

Con Jhons e Berg al timone anche il ruolo di Ben Affleck potrebbe essere ancora più centrale, Berg ha già lavorato con l’attore premio Oscar ai film Argo e Live by Night mentre Johns, in qualità di  Chief Creative Officer della DC Comics Entertainment, ha collaborato al soggetto sul film standalone di Batman.

Proprio Geoff Jhons, senza confermare le voci, ha detto la sua su cosa serva al Warner/DC Universe.

Fonte: Comicbookmovie e Vulture

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Redattore

- Il cinema per me è come un goal alla Del Piero, qualcosa che ti entra dentro all'improvviso e che ti coinvolge totalmente. È una passione divorante, un amore che non conosce fine, sempre da esplorare. Lo respiro tutto o quasi: dai film commerciali a quelli definiti banalmente autoriali, impegnati, indipendenti. Mi distinguo per una marcata inclinazione al dramma, colpa del Bruce Wayne in me da sempre. Qualche gargamella italiano un tempo disse che di cultura non si mangia, la mia missione è smentire questi sciacalli, nel frattempo mi cibo attraverso il cinema, zucchero dolce e amaro dell'esistenza -