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The Substance: Coralie Fargeat chiede maggior attenzione verso gli horror agli Oscar

Storicamente, il genere maggiormente sottovalutato e penalizzato durante la stagione dei premi è l’horror.
Nonostante rare eccezioni come Il cigno nero di Aronofsky e L’esorcista di Friedkin, il cinema dell’orrore è il grande assente.

Soprattutto agli Oscar, come ha fatto notare anche la regista di The Substance Coralie Fargeat, che auspica una maggiore attenzione da parte dell’Academy nei confronti del genere horror.
“Non vedo i film horror come qualcosa di diverso dagli altri film” ha spiegato Fargeat “Sono talmente politici e un modo eccezionale per raccontare molte cose in maniera cruda e poco delicata. Dovrebbero competere allo stesso livello con gli altri generi, secondo me”.
Fargeat ha parlato dei propri limiti e delle barriere dell’Academy:
“Ho imparato ad accettare chi sono come regista. È quando accetti chi sei che può avvenire la magia. La cosa migliore che auguro all’Academy è che non ci sia questa barriera e che ogni film venga considerato come cinema, come penso debba essere”.
Dopo il Prix du scénario al Festival di CannesThe Substance di Coralie Fargeat ha ricevuto cinque candidature ai Golden Globe e potrebbe essere uno dei titoli protagonisti anche della prossima edizione della Notte degli Oscar che si svolgerà tra qualche mese al Dolby Theatre di Los Angeles.
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Capo Redattore e Co-fondatore

Grande amante del cinema, e questo è scontato dirlo se sono qua :­) Appassionato da sempre del genere horror, di nicchia e non, e di film di vario genere con poca distribuzione, che molto spesso al contrario dei grandi blockbuster meriterebbero molto più spazio e considerazione; tutto ciò che proviene dalle multisale, nelle mie recensioni scordatevelo pure. Ma se amate quelle pellicole, italiane e non, che ogni anno riempono i festival di Berlino, Cannes, Venezia, Toronto, e dei festival minori, allora siete capitati nel posto giusto.

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