FABEL AGUILERA (PRODUTTRICE ESECUTIVA)
1 – Come sei entrata a far parte del cortometraggio?
Facile, mio marito é il regista del film ahahahah. Da quando ci siamo conosciuti, lavoriamo sempre insieme. Lui è la mente ed io sono il braccio. Insieme abbiamo già fatto quattro film!
2 – Parlaci del tuo lavoro.
Io mi occupo della parte esecutiva del film, vale a dire sono la persona che approva le spese e sono la responsabile del rispetto del budget.
3 – La cosa che maggiormente ti è piaciuta del tuo lavoro?
In LION eravamo più di quaranta persone e non era facile per nessuno. Però tutti hanno svolto il loro lavoro al massimo delle possibilità e alla fine il budget é stato ampiamente rispettato. Di questo sono molto contenta.
4 – La cosa più difficile che hai dovuto svolgere?
Generalmente gli accordi con le persone. Il cinema indipendente è difficile, in quanto non circolano molti soldi e quindi è sempre più difficile incontrare professionisti del settore (e tecnici in particolare!) che siano disposti a collaborare. La verità è che si perde molto tempo proprio nel selezionare le persone giuste.
5 – Il cortometraggio è diretto da uno dei migliori registi horror italiani e prodotto da un gruppo di persone che lavorano a pieno ritmo in film kolossali, come “Thor”, “Harry Potter”, “Titanic”, “Gangs in New York”, ecc. Come è stato lavorare a fianco di alcuni di loro?
Non posso parlare di mio marito perché ovviamente sono di parte ahahah. In questo film c’è un bellissimo mix, dove professionisti di livello mondiale si sono uniti a dei giovani di belle speranze. Ognuno ha dato veramente il meglio di sé e lavorare così è piacevole. Devo dire che non ero sempre presente sul set, però ogni qual volta ci andavo, si respirava un’atmosfera magica e surreale.
6 – Quali sono le tue aspettative riguardo al cortometraggio?
Le aspettative devono essere sempre alte e positive, ma… Mi fermo qui… E’ meglio che non risponda a questa domanda, perché sono un poco superstiziosa ahahah.
7 – Contenta di averne fatto parte?
Certo. Per me il progetto é nato ovviamente molto prima degli altri, da quando, cioè, Davide ha cominciato a scriverlo. Perciò l’ho vissuto tutto, dall’inizio alla fine, in primissima persona! É stato sicuramente un vero piacere poter far parte di questo grandissimo cortometraggio e sono contenta di aver contribuito alla sua realizzazione!