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Sette Minuti Dopo la Mezzanotte, la recensione

Conor è un ragazzino che cerca l’aiuto di un mostro a forma di albero per accettare e convivere con la malattia terminale della madre.

Finalmente esce nelle nostre sale “Sette Minuti Dopo la Mezzanotte”, vincitore di 9 Premi Goya (gli Oscar del cinema spagnolo), del premio come miglior lungometraggio al Future Film Festival 2017 e tratto dal’omonimo e pluripremiato romanzo di Patrick Ness.

Era da tempo che non si vedeva un film drammatico così bello, originale, sensibile, necessario.

Sì, perché “Sette Minuti Dopo la Mezzanotte” unisce fantasy al dramma in una maniera mai vista e a dir poco toccante affrontando con estrema delicatezza la solitudine di un giovane bambino in fase pre-adolescenziale il quale deve convivere con la malattia della madre e accettare la sua morte che arriverà.

Lewis MacDougall e Felicity Jones

Tanta rabbia, confusione, tristezza dentro di lui e facilmente tutte le persone che hanno perso velocemente o lentamente una persona cara empatizzeranno con Conor per tutta la durata del film. Toccante l’ultimo racconto e quel lacerante silenzio.

Lui trova conforto e valvola di sfogo nell’imponente mostro e i racconti di quest’ultimo hanno sempre una connessione alla vita reale. Noi avevamo la mamma o il papà a leggerci la storia della buona notte, Conor ha la creatura. Bellissimo dettaglio!

La sceneggiatura è splendidamente solida e originale, la regia di Bayona è eccellente e fa funzionare il connubio dramma più fantasy senza annoiare, ma intrigando e commuovendo con scene dense di emozione, drammaticità visivamente eccezionali.

Conor e il mostro

Il cast è superbo: Felicity Jones grandiosamente intensa nei panni della mamma nella sua performance migliore della carriera ingiustamente ignorata nella stagione premi, sempre eccellente Sigourney Weaver in un ruolo inedito che abbraccia il suo enorme talento (capito Hollywood come si fa?).

Da non sottovalutare il promettente Lewis MacDougall nei panni del protagonista che regge tutto il film sulle sue spalle in maniera ottima. Un talento su cui scommettere nel futuro! Ciliegina sulla torta è Liam Neeson che presta la voce del mostro in lingua originale.

Lewis MacDougall è Conor
“Sette Minuti Dopo la Mezzanotte” è uno dei film più belli dell’anno, un dramma fiabesco adatto a ogni età che ti rimane sotto pelle per sempre. Imperdibile!