Sulla base di una sceneggiatura e di un promo reel di quattro minuti, Netflix si è aggiudicata l’asta per i diritti di distribuzione mondiale di The Starling, il nuovo film diretto da Ted Melfi che vede nel cast Melissa McCarthy, Kevin Kline, Chris O’Dowd e Timothy Olyphant.
Stando alle fonti di Deadline l’accordo si aggira intorno ai 20 milioni di dollari, e anche se non si tratta dell’importo più alto pagato da uno studio per agguantare i diritti di distribuzione di un film sulla base della sola sceneggiatura e di una sizzle reel di presentazione, il lungometraggio con Melissa McCarthy si è attestato su un “prezzo” decisamente degno di nota.
L’accordo sarebbe stato chiuso lo scorso venerdì da Netflix ed è un ulteriore segnale della “fame” di nuovi contenuti da proporre sulla piattaforma specie ora che, come vi abbiamo spiegato nella nostra area TV, l’emergenza Coronavirus ha contribuito a un fortissimo incremento negli iscritti paganti a Netflix: il gigante dello streaming ieri ha comunicato i dati trimestrali annunciando di aver aggiunto 15,8 milioni di utenti nel primo trimestre del 2020, salendo a 183 milioni di iscritti in tutto il mondo.
Nell’ultimo report, Netflix prevedeva una crescita di 7 milioni di utenti, chiaramente l’emergenza ha contribuito al raddoppio di questi numeri. Le previsioni per il secondo trimestre sono di 7.5 milioni di utenti, oltrepassando i 190 milioni di utenti in tutto il mondo.
La pellicola in questione è stata già girata e si trova nella fase di post-produzione, particolare non da poco ora che tutte le produzioni sono in stop a causa della pandemia partita dalla Cina e propagatasi a tutto il mondo.
Allo stato attuale, non si sa ancora quando verrà proposta da Netflix ma non e da escludere che possa arrivare a margine della stagione dei premi.
Stando alle fonti di Deadline l’accordo si aggira intorno ai 20 milioni di dollari, e anche se non si tratta dell’importo più alto pagato da uno studio per agguantare i diritti di distribuzione di un film sulla base della sola sceneggiatura e di una sizzle reel di presentazione, il lungometraggio con Melissa McCarthy si è attestato su un “prezzo” decisamente degno di nota.
L’accordo sarebbe stato chiuso lo scorso venerdì da Netflix ed è un ulteriore segnale della fame di nuovi contenuti da proporre sulla piattaforma specie ora che, come vi abbiamo spiegato nella nostra area TV, l’emergenza Coronavirus ha contribuito a un fortissimo incremento negli iscritti paganti a Netflix: il gigante dello streaming ieri ha comunicato i dati trimestrali annunciando di aver aggiunto 15,8 milioni di utenti nel primo trimestre del 2020, salendo a 183 milioni di iscritti in tutto il mondo.
Nell’ultimo report, Netflix prevedeva una crescita di 7 milioni di utenti, chiaramente l’emergenza ha contribuito al raddoppio di questi numeri.
Le previsioni per il secondo trimestre sono di 7.5 milioni di utenti, oltrepassando i 190 milioni di utenti in tutto il mondo.
La pellicola in questione è stata già girata e si trova nella fase di post-produzione, particolare non da poco ora che tutte le produzioni sono in stop a causa della pandemia partita dalla Cina e propagatasi a tutto il mondo.
Allo stato attuale, non si sa ancora quando verrà proposta da Netflix ma non e da escludere che possa arrivare a margine della stagione dei premi.
In The Starling Melissa McCarthy e Chris O’Dowd interpretano una coppia sposata che cerca di ricostruire la propria relazione dopo essere stati toccati da una tragedia.
In corsa per i diritti della pellicola, in aggiunta a Netflix, c’erano anche 101 Studios, Lionsgate e Sony 3000.