La quinta onda è uni scifi agghiacciante, ennesimo flop del filone young adult (d’altronde Jennifer Lawrence non ce l’ hanno tutti..)
Forse la cosa più interessante è il titolo: che mai saranno queste onde? Senza andare nei meandri dello spoiler, la Terra viene aggredita dagli alieni, con diverse ondate (per l’appunto) di attacchi strategici atti a indebolire l’umanità, in vista della quinta e ultima ondata, quella letale.
In tutto questo, Chloe Moretz è la patatina protagonista, suo malgrado costretta a passare dalla teenager con i tipici problemi di amore e scuola alla badass girl armata fino ai denti.
Nel mezzo, ci scappa l’esercito che recluta i ragazzi per addestrarli alla caccia degli alieni camuffati da umani sotto mentite spoglie.
Il problema è che succedono cose, ma l’interesse è davvero basso e il cast non aiuta neanche un pò; la Moretz forse dovrebbe licenziare il suo manager, ma va detto che oltre un paio di smorfie e un broncio proprio non va; la scrittura resta però il problema più grave, a suo modo secondario rispetto a un budget risicato, palesemente speso per lo più nei primi minuti per inscenare le onde catastrofiche.
Il romanzo ha due seguiti, mentre trovo poco probabile che altrettanto accadrà per questo film. E spero di non venir sbugiardato.