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Jay & Silent Bob Reboot – Anche i “fattoni” crescono, parola di Kevin Smith.

“Il presente è così brutto che la gente si rifugia nel passato e tutte le mie stronzate sono tornate di moda e alcune di quelle stronzate significavano tanto quando ho iniziato”

Dice Ben Affleck in una delle scene più importanti del film.

Ma facciamo ordine per chi non sa nulla di “sta roba”. Silent Bob negli anni è stato chiamato in diversi modi dai doppiatori italiani: “Zittino Bob”, “Bob il taciturno” e “Bob Linguasecca”. Il ciccio spacciatore non è molto cambiato, a parte qualche kg in meno. Bob insieme al fedele eteroinseparabileamico Jay, sono due fannulloni, fissati con i sesso e l’erba.

Da 25 anni a questa parte rimangono appoggiati al muro del Quick Stop Groceries il negozio gestito da Dante Hicks nel cult movie Clerks.

Il film diretto da Kevin Smith, con soli 27 mila dollari, incassò cento volte tanto e venne addirittura presentato al 47º Festival di Cannes. Smith è un classico X Generation e così anche i suo personaggi, fattoni interessati ai fumetti e in generale a quella che con un po’ di superficialità potremmo chiamare cultura nerd. Clerks è il capostipite al genere geek-bro, ma soprattutto ha aperto l’universo immaginario chiamato View Askewniverse. Il ciclo cinematografico del regista continuerà negli anni avvenire con titoli come: Generazione X, In cerca di Amy, Dogma, Jay & Silent Bob… Fermate Hollywood!, Clerks II e appunto questo Jay & Silent Bob Reboot.

Attenzione: un reboot e non un remake, la distinzione metaforica e metacinematografica non è spoilerabile e quindi vi tocca vedere il film!

Cos’è cambiato in questi anni?

Nel giro della cardiologia americana, gente come Kevin Smith, viene chiamata “a widow-maker”, sopravvissuto al blocco totale di un’arteria. Smith si è salvato per un miracolo insomma e ha deciso di perdere 40 kg. Jason Mewes amico d’infanzia di Smith che ha lavorato quasi esclusivamente nei suoi film e gestisce un negozio di fumetti come il suo compare è quasi irriconoscibile. Non tanto fisicamente ma nello stile di vita, una volta festaiolo hardcore e oggi sposato da 13 anni e sobrio da sette. Inevitabilmente questi cambiamenti si sono fatti sentire nella scrittura del film.

“Quando diventi padre non sei più l’attore, sei il set.”

“I figli sono i nostri reboot, l’occasione per raccontare una versione nuova della vecchia storia” dice Ben Affleck nel ruolo di Holden McNeil.

Si, perché Jay & Silent Bob Reboot è un film sulla paternità biologica e artistica.

“Dopo 25 anni so come rendere Jay e Bob un’arma efficace per far ridere ma ora li amo anche per delle altre sensazioni che offrono. E più invecchio e più questo è tutto ciò che mi interessa…”

Il regista ha deciso di coinvolgere quasi tutti gli attori dei suoi precedenti film e alcuni volti nuovi come: Ben Affleck, Matt Damon, Val Kilmer, Chris Hemsworth, Shannon Elizabeth, Jason Lee, James Van Der Beek, Jason Biggs, Harley Quinn Smith, Craig Robinson, Joe Manganiello, Justin Long, Kate Micucci, Melissa Benoist, Fred Armisen, Brian O’Halloran, Molly Shannon e Rosario Dawson.

Jay & Silent Bob Reboot è insomma il solito sgangherato buddy movie demenziale, molto meno volgare e decisamente più malinconico, adatto solo ai pochi 40enni che sanno cos’è la “stretta puzzona”.