Buongiorno Ylenia! Come, quando e con quali film è cominciata la tua passione per il cinema?
La passione per il cinema è sbocciata da quando ero bambina. Nelle mie prime recite scolastiche e nelle pause compiti guardando da casa i film di hollywoodiani in tv. E maturando poi nel 2007 sul set cinematografico il mio primo debutto.
I tuoi primi passi a livello artistico li muovi nella danza, prima classica poi moderna, giusto?
I miei primi passi di danza furono la classica e poi la moderna, che mi hanno fatto da guida nel mondo del ballo e della musica.
Nel corso della tua carriera hai lavorato come modella, fotomodella e madrina di tantissimi eventi. Ci puoi parlare di queste tue esperienze?
Ho vissuto esperienze da modella e da madrina in veste di giuria per modelle e viceversa come modella nei concorsi di bellezza con giuria è stato un piacevole interscambiarsi.
Prima di essere una modella e attrice, sei soprattutto una cantante! Come nasce e si sviluppa questa tua passione? Quali sono le tue esperienze sul campo?
La musica è nata con la passione della danza che ascoltavo mentre ballavo. Ma, a dirla tutta, all’età di 3 anni ballavo già davanti alla radio dei miei nonni. Il mio primo singolo, dal titolo UN PO’ DI ME CON TE, ha voluto dare tributo alla musica e ai cantautori degli anni 60/70.
Sei molto nota per le tue partecipazioni a programmi televisivi tra i piu’ amati in Italia, come C’E’ POSTA PER TE di Maria De Filippi. In che veste hai partecipato?
C’E’ POSTA PER TE, con la regina della TV italiana Maria de Filippi, ha reso noto il mio lato comico come attrice televisiva. Ho interpretato il doppio ruolo di una coppia di amanti “la francese e la calabrese”. E in vesti di “apetta zig-zig” alle prese con uno scherzo all’attore comico Alessandro Siani.
Sei stata anche da Jerry Scotti?
Nella mia carriera ho avuto il piacere di conoscere Jerry Scotti nel programma TV (come concorrente) al “Milionario”. Successivamente al talent (come giurato) “Italia’s got talent” e ad “Avanti un altro” nelle vesti di Poppea, personaggio di puntata VIP e concorrente.
Sempre parlando di tv, hai recitato anche nella fiction AMORE CRIMINALE. In quale ruolo?
“Amore criminale”, prodotto dalla Taodue, mi scelse per il ruolo da cliente fissa dell’antica erboristeria dove il titolare è anche il marito assassino. Lui e la moglie mi consigliarono quale tisana salutare era meglio acquistare da loro. E’ stata una costruzione molto bella perché tratta da un vera storia criminale.
Il tuo debutto nel cinema è avvenuto nel 2007, con CENTOCHIODI del Maestro Ermanno Olmi, tra l’altro uno dei film italiani che amo di piu’. Che ruolo ricoprivi?
In “Centochiodi” ho rivestito i panni della famosa locandiera. Questa figura richiama le muse locandiere dei saggi poeti che il regista Olmi ha voluto rievocare in un antica locanda del Borgo San Benedetto Po. Io servivo il professorino, l’attore Raz Degan. L’ho invitato ad alloggiare con me e altre bellezze (frase che dissi nel film).
Ci puoi parlare di un progetto al quale hai partecipato e che mi incuriosisce molto, INFERNET di Giuseppe Ferlito?
“Infernet” è un film socialmente istruttivo. Lancia a mio avviso un messaggio sull’uso spesso distorto di internet, rendendolo un infernet. Ricoprivo il ruolo dell’invitata a questa lussuriosa festa all’interno di un meraviglioso hotel dove si chiacchierava molto sul tema tra un buffet e un incontro tra ospiti della serata.
Quali sono i film italiani degli ultimi anni che hai apprezzato maggiormente?
I film più belli e significativi, a parte “Infernet” e “Il traduttore”, ai quali ho partecipato, sono “Malena” di Giuseppe Tornatore e “La grande bellezza” di Sorrentino.
Quali sono i tuoi progetti artistici per il futuro?
Progetto e mio grande desiderio è quello di recitare sul set con attori americani.
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