La notizia che il suo prossimo film non parlerà di Charles Manson e della sua setta ma di un periodo storico, il 1969, arriva dallo stesso regista durante un’intervista rilasciata in occasione della premier de L’inganno, l’ultimo film di Sofia Coppola, .
Una trama del tutto diversa, quindi, da quella che media e fan si erano aspettati, e che rimescola le carte in tavola.
Probabile allora che la nuova pellicola vedrà l’intreccio tra fatti realmente accaduti, come l’omicidio di Sharon Tate, ad altri romanzati per creare un filo conduttore tra alcuni dei più famosi avvenimenti di quel periodo , come Woodstock, i moti di Stonewall o lo sbarco sulla luna.
Una sorta di narrazione multipla che colloca #9 nel sotto-ciclo di opere realizzate da Tarantino, che comprende Bastardi senza Gloria ( ambientato nel 1945), Django Unchained (ambientato nel 1858) e The Hateful Eight (ambientato durante la guerra civile americana).
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