Anche questa volta il creatore Jason Rothenberg non si smentisce e sforna per il piccolo schermo una terza stagione ancora piú movimentata della precedente per THE 100.
Nella prima avevamo iniziato con un’arca spaziale nei suoi ultimi istanti di vita.
Avevamo inoltre un pianeta Terra tristemente inquinato e ci eravamo imbattuti nei primi terrestri cresciuti come primitivi. Nella seconda abbiamo conosciuto meglio gli abitanti della Terra, le tribù nemiche e gli uomini “civili” rinchiusi in un bunker anti -radiazioni.
In questa terza stagione, oltre al popolo dei terrestri, agli uomini della montagna e al popolo del cielo (gli abitanti dell’arca), ci imbatteremo nel popolo del ghiaccio.
Ogni popolo combatte per sopravvivere e ci saranno molte più morti rispetto alla serie precedente.
Ma tutti questi popoli avranno un nemico in comune. Una donna, Alie, vista nel finale della seconda stagione, che è al comando della Cittá della Luce.
Un “luogo” in cui non esistono dolori nè sofferenze.
Alie prenderà con sè molti seguaci, in pratica quasi tutti i personaggi conosciuti nel corso di queste tre stagioni, e chi prima veniva considerato dalla parte del bene ora cambierà totalmente. Come detto prima, ci saranno molte morti importanti e nel finale (non a lieto fine) il “quasi” ritorno di una di esse. Stagione sanguinolenta e resa un po’ più complicata nella comprensione per via di tutte queste popolazioni messe una contro l’altra, ma assolutamente da vedere.