Ad annunciarlo è stato il figlio Michael: si è spento all’età di 103 anni compiuti lo scorso dicembre, Kirk Douglas. Decano degli attori hollywoodiani, il più anziano di tutti, capostipite di una dinastia e il più anziano vincitore del Premio Oscar.
Nato ad Amsterdam, nello stato di New York, il 9 dicembre del 1916 da immigrati ebrei bielorussi originari di Čavusy, aveva esirduto nel cinema grazie a Lauren Bacall. Fu infatti la celebre diva a segnalarlo al produttore de Lo strano amore di Marta Ivers, dando così inizio alla sua carriera nel 1946. Il successo internazionale arriverà nel 1951 con l’amaro capolavoro di Billy Wilder L’asso nella manica (1951). Nel 1954, dopo avere interpretato in Italia il mito di Ulisse di Mario Camerini, ove affianca Silvana Mangano ed Anthony Quinn, fonda una propria casa di produzione denominata Bryna Productions, grazie alla quale seguiranno film come Orizzonti di gloria, pellicola fortemente antimilitarista diretta dal giovane Stanley Kubrick e nel 1960 del kolossal Spartacus.
Seguiranno decine di film e Ha ricevuto tre candidature al Premio Oscar, senza mai vincerlo. Solo nel 1996 gli viene conferito l’Oscar alla carriera.