Dopo aver catturato l’attenzione del pubblico della Mostra di Venezia, A House of Dynamite, nuova fatica della regista premio Oscar Kathryn Bigelow, facendo discutere gli utenti dello streamer, affascinati dal thriller ad alta tensione, ma perplessi per via del finale.
Scritto dall’ex presidente di NBC News Noah Oppenheim, A House of Dynamite racconta le reazioni della Casa Bianca e della Difesa americana di fronte a un missile nucleare lanciato da una nazione straniera non meglio identificata che punta su Chicago.
Il film, capolavoro nella gestione della tensione, segue i 18 minuti successivi al lancio dell’arma da tre diverse prospettive: la Situation Room della Casa Bianca, il Comando Strategico degli Stati Uniti e, infine, il presidente stesso, interpretato da un umanissimo Idris Elba.
Il tutto mentre il tempo stringe e il momento dell’impatto, che potrebbe potenzialmente distruggere la città, si avvicina.
Cast stellare che include Rebecca Ferguson, Idris Elba, Gabriel Basso, Jared Harris, Tracy Letts, Anthony Ramos, Moses Ingram, Greta Lee e Jason Clarke, con Willa Fitzgerald e Kaitlyn Dever in piccoli ruoli.
Come svela Tomsguide.com, a infastidire alcuni spettatori è la scelta di un finale aperto, che di fatto non mostra niente lasciando al pubblico il compito di colmare i vuoti denunciando la pericolosità della proliferazione delle armi nucleari senza, però, mostrarne gli effetti.
Per tre volte, osserviamo il cronometro scorrere mentre il missile e il suo devastante carico si avvicinano a Chicago, ma ci viene negata la visione di cosa accadrà. Proprio prima che il presidente (Idris Elba) impartisca il suo ordine – se rispondere all’attacco o evitare una guerra nucleare globale – il film si interrompe. L’impatto effettivo del missile non viene mai mostrato, e non scopriamo mai chi lo ha lanciato.







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