Home Speciale Approfondimenti Top “Cinema e bullismo”: Alcuni titoli da non dimenticare

Top “Cinema e bullismo”: Alcuni titoli da non dimenticare

Oggi, 7 Febbraio, ricorre la giornata mondiale contro il bullismo. Un tema molto delicato che spesso porta conseguenze non di poco conto per quei giovani adolescenti che ne sono vittime, e non solo.
Ovviamente anche il cinema si è occupato a più riprese di questo tema molto importante.
Noi di JAMovie vogliamo ricordarvi oggi alcune pellicole che hanno messo al centro della loro storia il bullismo e che secondo la nostra redazione trattano molto bene la tematica.

Partiamo:

BASTA GUARDARE IL CIELO (Peter Chelsom – 1998)

THE MIGHTY, Elden Henson, Kieran Culkin, 1998, (c)Miramax
Elden Henson e Kieran Culkin, 1998

Max è un ragazzo timido e impacciato. Kevin è molto intelligente ma il suo gracile fisico lo costringe a camminare sulle stampelle. Dovranno superare le prese in giro dei loro compagni, ma insieme, è sempre più facile affrontare una situazione complicata. Film molto emozionante con anche Sharon Stone nel cast.

FUGA DALLA SCUOLA MEDIA (Todd Solondz – 1995)

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Heather Matarazzo è Dawn Wiener

L’undicenne Dawn Wiener è molto diversa dai ragazzi della sua età, sia nel modo di vestire che nel modo di fare. Questo la porterà spesso a scontrarsi con i suoi coetanei in un mondo che sembra stupidamente non capirla.

ELEPHANT (Gus Van Sant – 2003)

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Un lento ed inesorabile cammino verso la strage

Palma d’Oro e miglior regia al Festival di Cannes, la pellicola di Gus Van Sant è ispirata alle stragi scolastiche che in America purtroppo troppo spesso siamo costretti a sentire.
Qui i protagonisti sono due ragazzi, Eric e Alex, che sprigioneranno nell’istituto la loro devastante e fatale passione per le armi.

IL PRIMO GIORNO D’INVERNO (Mirko Locatelli – 2008)

Film Title: Il primo giorno d'inverno
Mattia De Gasperis in una scena del film

Quando la vittima del bullismo reagisce improvvisamente, la sua ira è incontenibile.
E questo può portarlo a fare anche più danni di chi lo sta importunando.
Se ne accorgerà Valerio, protagonista di questo film che nonostante i grandi consensi raccolti alla sua uscita a Venezia 2008, a trovato grandi difficoltà per uscire nelle sale italiane.
GRAVE ERRORE.

NIENT ALTRO CHE NOI ( Angelo Antonucci – 2008)

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Andrea Lucente e Gabriele Merlonghi nel film

Quando il bullo e la vittima si trovano vuoi o non vuoi nella stessa barca. E’ la situazione in cui si troveranno Marco (la vittima) e Miki (il bullo). In mezzo c’è la loro amica Sara.

 

JIMMY GRIMBLE (John Hay – 2008)

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Lewis McKenzie è Jimmy

Sbarchiamo in Gran Bretagna dove troviamo il giovane Jimmy, che ha un sogno: giocare nel Manchester City. Impresa già non facile di suo, se ci aggiungiamo anche il fatto che il giovane è spesso preso in giro dai suoi compagni.
Jimmy dovrà dribblare non solo gli avversari ma anche i bulli del caso per arrivare alla sua meta finale.

EVIL – IL RIBELLE (Mikael Håfström – 2003)

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Andreas Wilson è Erik Ponti

Ci spostiamo un po’ più a Nord, in Svezia precisamente dove troviamo il giovane Erik Ponti.
Il giovane ha una famiglia allo sbando, e cerca di scaricare tutta la sua rabbia e frustrazione in gesti violenti venendo così bocciato. Nel nuovo istituto privato in cui però si ritroverà successivamente regnano però nonnismo e classismo. Erik sarà la vittima prescelta di tutto questo.

BULLY (Larry Clark – 2001)

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Un’amicizia sull’orlo del baratro

Protagonisti di questa bellissima pellicola sul bullismo sono i due amici Bobby e Marty. Uno domina completamente l’altro, ma quando nella loro vita si inserisce la giovane Lisa, il loro rapporto degenera in un inferno senza fine.

 

CYBERBULLY (Charles Binamè – 2011)

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Non tira aria buona

Film per la televisione questo di Charles Binamè ha per protagonista Taylor, un’adolescente presa di mira dai suoi coetanei sui social network e fatta passare per una poco di buono. Lo stress di tutto ciò tormenta Taylor a tal punto di progettare qualcosa di estremo. Film assolutamente da vedere.

L’ONDA (Dennis Gansel – 2008)

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E’ possibile ricreare un totalitarismo oggi? Si, ed anche in tempi brevi

Il bullismo in questa bellissima pellicola di Gansel viene leggermente rivisitato e non è il tema predominante, ma centra comunque. Un professore vuol far vedere ai suoi studenti come un regime totalitario possa venir ricreato anche tra i banchi di scuola. Bastano alcune regole, un obiettivo comune ed il gioco è fatto. Ed in questo caso chi si sente escluso sposa bene questa causa, forse anche troppo come accadrà per uno dei protagonisti del film. Ispirato ad una storia vera.

Ce ne sono tanti altri di film che hanno trattato in maniera importante il tema del bullismo. Ce li sapete indicare?

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Capo Redattore e Co-fondatore

Grande amante del cinema, e questo è scontato dirlo se sono qua :­) Appassionato da sempre del genere horror, di nicchia e non, e di film di vario genere con poca distribuzione, che molto spesso al contrario dei grandi blockbuster meriterebbero molto più spazio e considerazione; tutto ciò che proviene dalle multisale, nelle mie recensioni scordatevelo pure. Ma se amate quelle pellicole, italiane e non, che ogni anno riempono i festival di Berlino, Cannes, Venezia, Toronto, e dei festival minori, allora siete capitati nel posto giusto.

‘Rest..In..Peace’