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The Perfection, cult malato imperdibile su NETFLIX – La recensione

L’incontro tra la problematica bambina prodigio Charlotte e la carismatica stella Elizabeth, entrambe violoncelliste fuoriclasse, crea delle conseguenze scioccanti.

Ecco arrivare in sordina su NETFLIX questo thriller/horror che prende ispirazione dalla trilogia della vendetta di Park Chan-Wook e dal cinema delirante e oscuro di Pascal Laugier. Omaggi audaci dove “The Perfection” ne esce indubbiamente vincitore.

Ci troviamo di fronte a una matrioska affascinante. Quando pensi di aver capito tutto, ecco arrivare sotto un altro colpo di scena che cambia completamente le carte in tavola.
Allison Williams e Logan Browning

Un film disturbante, malato, sensuale, ma allo stesso tempo profondo con interessanti tematiche che non stancano mai, se trattate così bene come la costante ricerca della perfezione, i traumi irreparabili, la rivalità e la complementarietà tra artisti. Oltre ai riferimenti detti sopra sembra di assistere a uno di quei thriller cult anni ’90 dove mistero e psicosi si univano a un erotismo velato e seducente.

“The Perfection” non è perfetto, ma assolutamente imperdibile. La sceneggiatura è bella, i colpi di scena sono molti ed assestati a regola d’arte. L’unica nota dolente è un tema un po’ forzato che fa leggermente uscire la goccia dal vaso. Difficile parlare di questo film senza spoilerare visto che è una continua sorpresa.

La regia di Richard Shepard è bellissima. Ti cattura di fotogramma in fotogramma specialmente nella seconda parte. Esteticamente affascinante, ma violenta, cruda, dinamica quando serve.
Allison Williams e Logan Browning

Buono anche il cast capitanato dalle bravissime Allison Williams, vista precedentemente nel cult “Scappa – Get Out”, e Logan Browning senza dimenticare l’ottimo Steven Weber. Degni di nota anche la fotografia di Vanja Cernjul e il montaggio di David Dean: geniale e potente la sovrapposizione dell’orgasmo con l’applauso del pubblico.

“The Perfection” va visto, gustato e metabolizzato. Ha qualcosa da dire e sicuramente non si dimentica.