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The Exorcist (2a stagione)

Non capita spesso e volentieri che per quanto riguarda una serie tv, la seconda stagione sia come se non migliore della prima.
Tuttavia a volte questo accade.
Si perchè c’è più di un motivo per promuovere anche più della prima, la seconda stagione di The Exorcist.
Proviamo insieme a vedere i punti in cui questa stagione ha funzionato.


I protagonisti

Il duo formato da Padre Tomas (Alfonso Herrera), e l’ormai ex-padre Marcus Kean (Ben Daniels) ha un ulteriore evoluzione per entrambi.
Lungo le puntate di questa seconda stagione vedremo il primo passare dalla sfrontatezza del novellino che ormai si sente un’esorcista a pieno titolo, alla caduta che hanno i presuntuosi, fino alla risalita di chi ormai sta imparando a conoscere la sua vera forza ed il suo reale obiettivo.
Discorso diverso per Marcus, il sacerdote esorcista oramai scomunicato che ha sempre più difficoltà nell’ascoltare la voce di Dio, ma che sarà comunque fondamentale per la maturazione di Padre Tomas.
Sarà l’incontro con un altro uomo a regalarci una delle scene più chiacchierate di questa seconda stagione.
Non ci sono solo i due esorcisti take away a combattere contro i demoni però in questa season 2.
Si farà piano piano spazio una vecchia conoscenza di Padre Marcus durante le varie puntate.
Stiamo parlando di Mouse, interpretata da Zuleikha Robinson.

La new entry di cui sopra

Le trame che s’intrecciano

A differenza della prima stagione in cui sin da subito si era capito dove saremmo andati a parare con l’esorcismo della giovane Casey Rance (che avrà ancora qualcosa da dire a Padre Tomas in nel finale di stagione), in The Exorcist 2 la trama principale si delinea dopo un po’, intrecciandosi non da subito con la vicenda dei due padri esorcisti.
La vicenda di Andy e della sua famiglia allargata arriverà in un secondo momento al centro della storia.
E non dimentichiamoci di quella Chiesa che è sempre più a pezzi…..

Una parte della “famiglia”

Le sorprese

Nella seconda stagione di The Exorcist non sarà facile intuire chi sarà il bersaglio del demone, come invece lo era stato nel caso della famiglia Rance.
Abbiamo a che fare stavolta con più di una personalità facilmente attaccabile da un demone, che non sempre sceglie la stessa tipologia di vittima.
Differente sarà anche il modus operandi di Padre Tomas e Padre Marcus nel combattere il Male.
E sull’esito della battaglia, beh anche qui non aspettatevi nulla di certo.
Le conseguenze dello scontro saranno molteplici, per tutti i personaggi principali.

Contro chi lotteranno stavolta?

Non mancano poi le citazioni ad altri film sul tema (una su tutte non potete non ricordarla).
Il Demone stesso stavolta si insidia in maniera differente dal solito che siamo abituati a vedere.
E lo stesso finale di stagione ci prepara ad un’eventuale terza che aspettiamo veramente di vedere, se ben gestita però.
The Exorcist 2 non è affatto scontato in definitiva, e sebbene qualche piccolo momento di pausa merita davvero di essere visto e tiene alto l’interesse verso una serie che utilizza un tema importante che per altre (vedi Outcast) non è stato ben sfruttato come in questo caso.