Home Speciale Approfondimenti Stanley Kubrick- Il regista compie gli anni, ecco le 39 curiosità

Stanley Kubrick- Il regista compie gli anni, ecco le 39 curiosità

Lug 26, 2017

Nella sua carriera, ha affrontato più generi cinematografici: il noir, il thriller, l’horror, il peplum, la fantascienza, la commedia nera, la satira politica, il genere di guerra, il genere storico, il dramma psicologico e la fantascienza sociologica.
Nacque il 26 Luglio 1928 nel Lying-In Hospital di Manhattan, da Jacob Leonard Kubrick, un medico statunitense e Sadie Gertrude Perveler, una casalinga.
Aveva una sorellina di nome Barbara Mary.
Suo padre aveva origini ebraiche, austriache, polacche e rumene.
Fin da bambino, Kubrick è stato attratto dalla Grecia, dai suoi miti e dalle fiabe nordiche.
Amava gli scacchi.
Apprezzava molto la musica jazz.
Prima di fare cinema, si guadagnò da vivere partecipando a gare di scacchi.
Ricevette in regalo la sua prima macchina fotografica a 13 anni.
Trascorreva il tempo in strada, guardando i film nel suo quartiere per capire come erano girati.
A scuola veniva discriminato dai professori, che prediligevano gli alunni borghesi.
Era appassionato di poesia e filosofia, in particolare di Nietzsche.

Dopo il diploma lavorò per ”Look” come fotografo.
Dopo quattro anni di studio all’accademia cinematografica, si diede finalmente al cinema.
Il suo primo cortometraggio, ”Day Of The Fight”, risale al 1949 ed era un documentario sul pugile Walter Cartier.
Il suo primo lungometraggio è ”Paura e desiderio”, del 1953.
Ricevette, durante la sua carriera, in tutto 13 nomination agli Oscar.
Si trasferì a Londra nel 1960 e, a causa della sua paura del volo, girò sempre i suoi film in Regno Unito per paura di volare.
Per creare la superficie lunare di ”2001: Odissea nello spazio”, utilizzò sabbia ricolorata.
Per creare la neve in ”Shining” nel labirinto, utilizzò invece 900 tonnellate di sale.
Il suo film preferito era ”Eraserhead” di David Lynch.
”La notte” di Michelangelo Antonioni era uno dei suoi film preferiti.
Anche ”Le luci della città” di Charlie Chaplin era tra i film che prediligeva.

Kubrick girò la scena dello stupro di ”Arancia Meccanica” tante volte: la riteneva troppo convenzionale.
In ”Arancia Meccanica” chiese al protagonista McDowell di improvvisare un balletto ed egli cominciò a canticchiare ”Singin’ in the rain”. Kubrick ne rimase talmente ammaliato che comprò i diritti della canzone.
I marines in ”Full Metal Jacket” dovettero realmente sottoporsi all’addestramento, che richiedeva anche il radersi la testa una volta a settimana.
L’attore che interpretò il sergente Hartman era davvero stato un sergente. Per ottenere la parte, stupì Kubrick improvvisando e cominciando ad insultare tutto il cast con i peggiori insulti. Fu così che Kubrick lo scritturò per il ruolo.
Kubrick vanta il maggior numero di riprese per una sola scena (la scena con Shelley Duvall in ”Shining”, ripresa 127 volte).
Vanta, ulteriormente, dei tempi di lavorazione più lunghi di un film (”Eyes Wide Shut”, 400 giorni).
Un giorno un attore, sul set, portò una scacchiera. Kubrick fermò le riprese e giocò con ogni persona del cast. Inutile dire che vinse ogni partita.

Adorava ballare ed era un grande ballerino.
Avrebbe voluto girare un musical.
Una volta ebbe un forte litigio con Malcom McDowell sul set. McDowell aveva avuto un virus alla bocca e quando tornò sul set Kubrick lo gettò subito sotto una doccia fredda dicendo ”Non preoccuparti”. McDowell avrebbe voluto picchiarlo e lo chiamò ”succhiacazzi”.
L’intero girato di ”2001: Odissea nello spazio” corrisponde a duecento volte la lunghezza del film.
Non conservava mai i premi che vinceva. Preferiva regalarli alla madre o alla sorella.
Kubrick, per il ruolo di Jack Torrance in ”Shining”, considerò anche Robert De Niro e Robin Williams.
La sceneggiatura di ”Arancia Meccanica” è la prima scritta da Kubrick.
Non riuscì a terminare il suo ultimo film ”Eyes Wide Shut”. Morì prima del previsto.
Non amava proporre una propria interpretazione dei suoi film.