La fine è arrivata.
The Walking dead 10 è arrivato al termine della stagione.
O meglio, è stato costretto ad arrivare al termine della stagione, pur contando ancora un ultimo episodio, quello intitolato A Certain Doom.
Come sappiamo, a causa del Coronavirus quest ultimo sarà trasmesso nei mesi futuri, quindi è toccato all’episodio The Tower chiudere, per ora, questa decina stagione.
Una chiusura a ritmo basso, con un episodio che essendo nato per fare da traghettatore al vero finale non porta certo punti in più ad una serie che si appresta ad entrare nella sua undicesima stagione.
Di momenti sottotono The Walking dead ne ha avuti parecchi negli ultimi anni, e seppur questa decima stagione, con la guerra contro Alpha e i Sussurratori sembrava aver portato una nuova linfa, questi ultimi episodi hanno rallentato e non poco il ritmo ed il coinvolgimento dei fan nelle vicende dei nostri protagonisti.
Tuttavia adesso si aprono nuovi orizzonti, ed i prossimi film in uscita dove tornerà Rick Grimes ed il nuovo spin-off The Walking Dead: World Beyond contribuiranno sicuramente a riportare un grande interesse verso questo prodotto.
Ma andiamo meglio ad analizzare quello che questa decima stagione ci ha proposto e gli sviluppi che potrà dare al prosieguo della storia:
LA CONTINUA RICERCA DI UN LEADER
Dopo l’uscita di scena di due personalità forti come Rick e Maggie, le varie comunità hanno avuto non poche difficoltà, sia per l’arrivo dei sussurratori, sia per la loro difficoltà di trovare una figura guida come quella di Rick.
Nè Daryl, nè Michonne, nè soprattutto Carol (che in questa stagione dieci ha un ruolo fondamentale) hanno ereditato la leadership dell’ex sceriffo Grimes.
L’unità delle comunità non è mai venuta meno, ma l’assenza di un vero leader ha dato modo, anche ai nemici, di creare danni anche molto gravi.
Il personaggio di Carol (Melissa McBride) soprattutto in questa mideason finale viene analizzato e sviscerato come non mai, ed il suo rapporto con Daryl ed le altre personalità forti delle comunità ha un ruolo chiave nelle varie puntate.
QUALE FUTURO PER NEEGAN ?
Il punto di forza ed il personaggio più empatico di tutta la stagione rimane sempre lui.
Neegan prende tutto così com’è.
C’è un apocalisse zombie, il mondo è distrutto, il suo Santuario è andato, tutti lo odiano, e ci sono i Sussurratori.
Ma lui rimane sempre sè stesso.
Un uomo che fa dell’ironia la sua arma vincente, che si sembra aver iniziato un nuovo percorso, ma che fa e dice sempre quello che pensa, tanto ai buoni, quanto ai cattivi.
Uomo chiave in questo midseason finale, si appresta ad intrecciare un rapporto con un altro personaggio che sicuramente resta uno dei motivi che più ci fa desiderare l’arrivo della nuova stagione: stiamo parlando di Lydia (Cassady McClincy), la figlia di Alpha.
NUOVI ARRIVI, NUOVE PARTENZE, ED UN BETA PIU’ SPIETATO CHE MAI
Dopo Neegan ecco un altro personaggio, nuovo in questo caso, che porta un ulteriore carico di ironia e spensieratezza in una situazione alquanto critica.
Stiamo parlando della svitata Princess (Paola Lazaro), che il gruppo di Yumiko, Ezekiel e Eugene incontra lungo la strada che dovrebbe portare i tre all’incontro con Samantha ed una (forse) nuova comunità alleata.
Le puntate finali introdurranno anche il personaggio di Virgil (Kevin Carroll) che dovrà scortare Michonne alla ricerca di un aiuto per combattere i Sussurratori.
E nell’ultima vera puntata di questa stagione dieci, quella che verrà trasmessa nei prossimi mesi, sappiamo già che altri due personaggi faranno capolino nell’episodio: uno è un importante ritorno, l’altro invece introdurrà un nuovo protagonista.
Le ultime puntate inoltre faranno più luce sul braccio destro di Alpha: stiamo parlando di Beta, interpretato dall’ex figlio dell’anarchia Ryan Hurst.
Forse ancor più di Alpha, sarà lui la più grande minaccia tra i Sussurratori.
L’UNIVERSO THE WALKING DEAD SI ESPANDE: SCELTA AZZECCATA?
Da più stagioni molti si stanno chiedendo se The Walking dead non si stia dilungando ormai troppo e se non abbia poi così’ tanto altro da poter dire.
Tuttavia, se la serie spin-off Fear The Walking Dead aveva riacceso un po’ l’interesse verso l’apocalisse zombie, ed un doppio passaggio di personaggi da una serie all’altra (stiamo parlando di Morgan e Dwight) ha riavvivato l’interesse dei fan verso un futuro collegamento tra le due storie, altra carne sul fuoco proverà a riportare in alto gli ascolti.
Stiamo parlando e dei futuri film su Rick Grimes, in cui tutto riprenderà dalla sua dipartita dalla serie principale, e soprattutto dell’imminente inizio del nuovo spin-off, The Walking dead: World Beyond, incentrato sulle vicende della prima generazione nata dopo l’apocalisse zombie.
La serie inoltre metterà al centro della storia la famosa organizzazione che abbiamo già intravisto nella serie madre e nel primo spin-off.
Stiamo parlando del CRM.
Marketing e Comunicazione