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LIKE di Giulio Manicardi

Un padre di famiglia viene rapito da un misterioso uomo mascherato ed elegantissimo, il quale lo porta di forza in una stanza, lo lega ad una sedia e lo piazza di fronte ad una videocamera. Per il padre di famiglia si mette molto male: ma costui sarà davvero una vittima innocente di un maniaco, o forse sotto c’è dell’altro?

LIKE di Giulio Manicardi ha partecipato a numerosi festival nazionali ed internazionali. Si è aggiudicato il Dragone d’Oro al Ferrara Film Festival e il premio come “Miglior Cortometraggio Italiano” al Torino Comics Horror Fest. Il regista modenese, incredibile a dirsi, è all’esordio dietro la macchina da presa. Prima di LIKE aveva fatto da assistente in altri lavori, soprattutto videoclip. E si era laureato alla sessione cinema del D.A.M.S. Il bellissimo cortometraggio affronta spudoratamente e beffardamente, verrebbe da dire in modo “gioiosamente macabro”, due argomenti attuali e scottanti: gli snuff movies e la pedofilia.

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Non dice quindi nulla di nuovo, ma lo dice benissimo. Non sono tanto i colpi di scena, azzeccati ma non esattamente spiazzanti, a rendere speciale questa piccola opera di 20 minuti. In realtà è il personaggio del rapitore mascherato l’arma in più di LIKE. Innanzitutto sotto la calzamaglia nera c’è il regista, Giulio Manicardi. Pur non mostrando il volto, si muove bene nell’angusta stanza, quasi come un grottesco e consumato attore di teatro sul suo palco.

Ma soprattutto la voce e i monologhi del villain sono da applausi. La voce, bellissima, non è quella di Manicardi. Il regista è doppiato da Aldo Stella, storico doppiatore di cartoni animati. I monologhi sono irresistibili, degni di un vero mattatore. Viene subito istintivo per lo spettatore tifare per questo beffardo ed impeccabile “cattivo”. Il finale, forse la parte più debole del cortometraggio, non sarà strepitoso, ma si mantiene sui giusti binari del grottesco e dell’atroce sberleffo. LIKE, un clamoroso esordio per Giulio Manicardi. Aspettiamo con ansia il suo prossimo lavoro!

Voto: 8.

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Redattore

Cinefilo incallito fin dalla tenera eta', collezionista di film e organizzatore di eventi di cinema e musica. ha organizzato 4 edizioni della "splatter holocaust night", festival di musica metal e corti horror; decine di concerti rock, punk e metal. Appassionato soprattutto di horror estremo, ma anche di film d'autore europei e della buona fantascienza; ha un debole per gli spaghetti western.