Home Rubriche Home video L’Assistente della star, Il romantico che rende omaggio a Sam Cooke –...

L’Assistente della star, Il romantico che rende omaggio a Sam Cooke – Recensione

L’attrice protagonista è Dakota Johnson che, questa volta con i vestiti addosso, interpreta l’assistente di una nota cantante che sembra alla fine della sua carriera.

Da queste prime due righe si direbbe la classica commedia romantica, ma non è così.
Certo, c’è la storia d’amore con il bel chitarrista che sotto sotto non sa di essere né bravo né affascinante, ma c’è di più.

Durante il film vengono citate bellissime canzoni, con i loro autori originali ma anche nelle loro versioni che si sono succedute negli anni.
Se lo spettatore desidera aggiornare il proprio Spotify godendosi un film dalla trama relativamente semplice, L’assistente della star è perfetto.

Maggie (Dakota Johnson) è la giovane assistente di Grace Davis (Tracee Ellis Ross, figlia di Diana Ross), ormai indispensabile per la nota cantante.
Ma in lei c’è di più.
Si presenta così il tema dei sogni da inseguire.
Se c’è il talento bisogna perseverare e rimboccarsi le maniche, si sbaglia, si cade ma alla fine si brilla.
Proprio così la bella Maggie trova per caso David Cliff (Kelvin Harrison Jr) brillante cantante con la passione per il sound di Sam Cooke e con una voce che lo ricorda molto.
La protagonista decide così di spacciarsi non per l’assistente della star ma per la producer e ingaggia David come primo cliente, ma musica. Feeling e atmosfera faranno il resto.

La trama (per quanto basilare) non è così semplice, nel frattempo la giovane tiene il suo lavoro come tutto fare per Grace.
In questo frangente si trova a dover affrontare, l’imposto dall’alto, declino di carriera della cantante che smette di credere in se stessa, solo per un secondo, quel tanto che baste perché un gruppo di ricchi uomini di mezz’età bianchi le possa dire che fare. Abbiamo così un personaggio che è un misto tra il capo autoritario e capriccioso e la parte debole, umana, di una donna di mezza età che perde la sua identità.

Ma abbiamo detto che è un film sulla perseveranza, e la patriottica ricerca della felicità….no?
Bene, forse Maggie riuscirà ad infondere un po’ di ottimismo anche nella star.. andando oltre quello che entrambe si aspettano.

Bella interpretazione di Dakota Johnson che esce dal ruolo della bella, pur restandolo, ed entra nella talentuosa.

Ammirevoli le voci dei cantanti presi per il film.
In particolare Kelvin Harrison Jr sorprende anche in assoli senza musica, si tratta di un rapper Ice Cube impegnato in una nuova sfida attoriale.

La regista è Nisha Ganatra, già impegnata in questo ruolo per il film E poi c’è Katherine, molto simile nella storia, anche se i personaggi sono invertiti: capo autoritario e sicuro di se, con nuova arrivata insicura e pasticciona.
Il mix in entrambi i film comunque funziona, trasmette un messaggio molto chiaro nella sua semplicità: credi  nel tuo talento, tutti ne hanno uno, trovalo e segui la tua strada.

Articolo a cura di Eleonora Vignudelli